Il 18 aprile 2016 si è tenuta la 60esima edizione della Cerimonia di assegnazione dei David di Donatello, i maggiori riconoscimenti cinematografici italiani, da parte dell’Accademia del cinema italiano, agli Studios di Via Tiburtina.
A presentare la serata, trasmessa in diretta da Sky, Alessandro Cattelan. Hanno trionfato Lo chiamavano Jeeg Robot, dell’esordiente Gabriele Mainetti e Il racconto dei racconti di Matteo Garrone. Il premio più ambito, miglior film, è andato invece a Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese.
Di seguito tutti i premi, categoria per categoria:
Miglior film: Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese
Miglior regista: Matteo Garrone per Il racconto dei racconti
Miglior regista esordiente: Gabriele Mainetti per Lo chiamavano Jeeg Robot
Miglior sceneggiatura: Filippo Bologna, Paolo Costella, Paolo Genovese, Paola Mammini Rolando Ravello per Perfetti sconosciuti
Miglior produttore: Gabriele Mainetti per Goon Films (Lo chiamavano Jeeg Robot)
Migliore attore protagonista: Claudio Santamaria per Lo chiamavano Jeeg Robot
Migliore attrice protagonista: Ilenia Pastorelli per Lo chiamavano Jeeg Robot
Migliore attore non protagonista: Luca Marinelli per Lo chiamavano Jeeg Robot
Migliore attrice non protagonista: Antonia Truppo per Lo chiamavano Jeeg Robot
Miglior direttore della fotografia: Peter Suschitzky per Il racconto dei racconti
Miglior musicista: David Lang per Youth – la giovinezza
Migliore canzone originale: Simple Song#3 di David Lang, interpretata da Sumi Jo
Migliore scenografo: Alessia Anfuso e Dimitri Capuani per Il racconto dei racconti
Migliore costumista: Massimo Cantini Parrini per Il racconto dei racconti
Migliore truccatore: Gino Tamagnini, Valter Casotto e Luigi D’andrea per Il racconto dei racconti
Migliore acconciatore: Francesco Pegoretti per Il racconto dei racconti
Miglior montatore: Andrea Maguolo e Federico Conforti per Lo chiamavano Jeeg Robot
Miglior fonico di presa diretta: Angelo Bonanni per Non essere cattivo
Migliori effetti digitali: Makinarum per Il racconto dei racconti
Migliore documentario di lungometraggio: S is for Stanley Alex Infascelli
Migliore cortometraggio: Bellissima di Alessandro Capitani
David giovani: La corrispondenza di Giuseppe Tornatore
Miglior film straniero: Il ponte delle spie di Steven Spielberg
Miglior film dell’Unione Europea: Il figlio di Saul di László Nemes
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