Concorso Dsga ultime notizie | Quando gli ammessi alle prove scritte?
Concorso Dsga ultime notizie | È attesa per la giornata di domani o per quella di mercoledì 19 giugno l’uscita della graduatoria degli ammessi alla prova scritta per quanto riguarda il concorso DSGA 2019. Terminata infatti la prima fase del concorso volto all’assunzione di 2004 Dirigenti Scolastici, quella della prova preselettiva che si è svolta nelle giornate degli scorsi 11,12 e 13 giugno, i candidati che hanno partecipato sono da giorni in attesa di sapere se possono passare allo step successivo.
Martedì 18 o al massimo mercoledì 19, quindi, sarà possibile per gli aspiranti dirigenti conoscere il punteggio minimo con cui la prova si intende superata. Di certo, per il momento, c’è solo che c’è stata una bassa affluenza nelle giornate di preselettiva: su 102mila candidati iscritti al concorso, infatti, hanno svolto il test solo in 34mila, quindi il 33 per cento, un numero molto basso che fa ben sperare ai candidati un’ammissione anche con un punteggio non particolarmente alto.
Ricordiamo che hanno accesso alla prova scritta un numero di candidati pari a tre volte il numero dei posti messi a concorso in ciascuna regione. Questi devono aver riportato un punteggio pari a quello del candidato collocato nell’ultima posizione utile. Ammessi direttamente in graduatoria, invece, coloro che hanno un’invalidità pari o superiore all’80 per cento; questi ultimi non hanno dovuto svolgere il test preselettivo.
Ma qual è il motivo di una così bassa percentuale di affluenza alle preselettive? A scoraggiare molti candidati sarebbe stata l’ampiezza e la complessità del programma. Come riferito dai sindacati e riportato da Orizzonte Scuola, infatti, “in Friuli Venezia Giulia ad esempio, su 1.500 iscritti al concorso, ha partecipato solo il 40%. A rinunciare, secondo i sindacati, sono anche laureati in giurisprudenza, che trovano impossibile essere preparati su tutto”.
Concorso Dsga, dopo le preselettive adesso le prove scritte: tutto quello che c’è da sapere
Concorso Dsga ultime notizie | I ricorsi Anief
Relativamente al concorso Dsga 2019 Anief, Associazione Sindacale Professionale, sta portando avanti i ricorsi per quanto riguarda coloro che si trovano esclusi dalla possibilità di vincere uno dei 2.004 posti banditi anche hanno raggiunto la soglia di sufficienza. L’organizzazione, infatti, ha ricorso proprio contro quanto previsto dal bando, e cioè l’ammissione alle prove scritte di un numero di candidati pari a 3 volte i posti banditi.
“Tirare via da un concorso atteso da vent’anni tanti candidati con questa leggerezza è un’ingiustizia colossale. Gli errori in diversi test, nel bando di concorso e nell’organizzazione della selezione, la dice lunga sull’attenzione che l’amministrazione centrale ha mostrato per selezionare i direttori dei servizi generali a amministrativi che nel 2020 dovrebbero prendere posto in migliaia di istituti oggi con sedi vacanti”, sono state infatti le parole di Marcello Pacifico, presidente Anief.
I ricorrenti, d’altronde, si appellano anche e soprattutto ai diversi errori che erano presenti nei 4mila quesiti della banca dati.
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