Oggi, 18 luglio 2018, sono stati eletti i membri della Commissione parlamentare di Vigilanza Rai. Il nuovo presidente è Alberto Barachini, di Forza Italia, mentre Antonello Giacomelli del Pd e Primo Di Nicola del Movimento 5 Stelle sono stati eletti vicepresidenti.
Barachini è stato eletto alla terza votazione, con 22 preferenze.
“La Commissione di Vigilanza ha un incarico delicato e importante nel garantire equilibrio e equidistanza, oltre che attenzione alle questioni sociali e allo svilupparsi delle tensioni sociali che abbiamo visto svilupparsi nel Paese. Mi auguro di poter lavorare con i colleghi della bicamerale, che ho ringraziato, nella massima trasparenza”, ha detto Alberto Barachini.
“Mi auguro che la nostra attività venga valutata sul merito, nella massima trasparenza e con la disponibilità ad ascoltare tutti per dare risposte concrete ai cittadini che usufruiscono del servizio pubblico”, ha detto ancora.
Lorenzo Guerini è invece stato invece eletto presidente del Copasir, il Comitato parlamentare di controllo sui servizi segreti.
Sono stati inoltre scelti i rappresentanti di Camera e Senato per il consiglio di amministrazione della Rai: si tratta di Rita Borioni e Beatrice Coletti per il senato e Igor De Biasio e Gianpaolo Rossi per la Camera dei deputati.
Chi è Alberto Barachini
Senatore di Forza Italia da marzo 2018, Alberto Barachini è subentrato a Roberto Fico alla presidenza della Commissione di vigilanza Rai.
Ha lavorato come giornalista al quotidiano toscano Il Tirreno, per poi arrivare a Mediaset, dove è stato caporedattore centrale e conduttore.
Specializzato in politica e cronaca, oggi si occupa della testata News Mediaset.
Nel 2002 ha vinto il premio giornalistico Indro Montanelli.
Durante la sua carriera in Mediaset, ha lavorato nella redazioni di Tg4, NewsMediaset e sul canale all news Tgcom24.
E proprio a ragione del suo legame con Mediaset, dopo la nomina, il capogruppo M5s in Vigilanza, Gianluigi Paragone, ha detto: “Spero che Barachini non sarà al servizio di Mediaset, Voglio sperare che il nuovo presidente sia per il rispetto di una Rai imparziale, di una Rai al servizio dei cittadini e non al servizio di Mediaset”.