Sono stati annunciati i 27 candidati al Premio Strega 2017. Il famoso riconoscimento letterario promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Liquore Strega in collaborazione con Bper Banca e Toyota Motor Italia ha raggiunto l’edizione numero 71.
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Si tratta di 27 opere di narrativa pubblicate tra il primo aprile del 2016 e il 31 marzo del 2017. La premiazione avverrà il 6 luglio al ninfeo di Villa Giulia. La competizione quest’anno non vede la partecipazione delle case editrici Bompiani, Feltrinelli e Rizzoli.
La pubblicazione della lista è arrivata nel giorno in cui il linguista Tullio De Mauro, a lungo presidente della Fondazione e membro del comitato direttivo del Premio Strega, avrebbe compiuto 85 anni.
Ecco la lista dei libri candidati:
Teresa Ciabatti – La più amata (Mondadori), presentato da Stefano Bartezzaghi e Edoardo Nesi;
Paolo Cognetti – Le otto montagne (Einaudi), presentato da Cristina Comencini e Benedetta Tobagi;
Domenico Dara – Appunti di meccanica celeste (Nutrimenti), presentato da Valeria Parrella e Andrea Vitali;
Anna Giurickovic Dato – La figlia femmina (Fazi), presentato da Maria Ida Gaeta e Giuseppe Leonelli;
Giorgio Dell’Arti – Bibbia pagana (Clichy), presentato da Fulvio Abbate e Raffaele La Capria;
Marco Ferrante – Gin tonic a occhi chiusi (Giunti), presentato da Pierluigi Battista e Antonella Cilento;
Silvana Grasso – Solo se c’è la luna (Marsilio), presentato da Lucia Annunziata e Salvatore Silvano Nigro;
Davide Grittani – E invece io (Robin), presentato da Maria Cristina Donnarumma e Roberto Pazzi;
Wanda Marasco – La compagnia delle anime finte (Neri Pozza), presentato da Paolo Di Stefano e Silvio Perrella;
Chiara Marchelli – Le notti blu (Perrone), presentato da Elisabetta Mondello e Giorgio Van Straten;
Gian Domenico Mazzocato – Il castrato di Vivaldi (Biblioteca dei Leoni), presentato da Maurizio Cucchi e Paolo Ruffilli;
Monaldi&Sorti – Malaparte. Morte come me (Baldini&Castoldi), presentato da Franco Cardini e Lucio Villari;
Matteo Nucci – È giusto obbedire alla notte (Ponte alle Grazie), presentato da Annalena Benini e Walter Pedullà;
Ferruccio Parazzoli – Amici per paura (SEM), presentato da Giorgio Ficara e Sergio Zavoli;
Fabrizio Patriarca – Tokyo transit (66th&2nd), presentato da Raffaele Manica e Alessandro Piperno;
Carmela Pierri – Mangia con gli occhi (Aracne), presentato da Antonio Augenti e Simonetta Bartolini;
Piorgio Pressburger – Don Ponzio Capodoglio (Marsilio), presentato da Gianfranco De Bosio e Massimo Raffaeli;
Nicola Ravera Rafele – Il senso della lotta (Fandango Libri), presentato da Filippo La Porta e Paola Mastrocola;
Alberto Rollo – Un’educazione milanese (Manni), presentato da Giuseppe Antonelli e Piero Dorfles;
Marco Rossari – Le cento vite di Nemesio (e/o), presentato da Giancarlo De Cataldo e Fabio Geda;
Lodovica San Guedoro – Pastor che a notte ombrosa nel bosco si perdé (Felix Krull), presentato da Maria Rosa Cutrufelli e Dacia Maraini;
Vanni Santoni – La stanza profonda (Laterza), presentato da Silvia Ballestra e Alessandro Barbero;
Luigi Sardiello – Il punto che non conosco (Licosia), presentato da Masolino d’Amico e Franco Di Mare;
Tito Schipa Jr – Orfeo 9 – Then an Alley (Argo), presentato da Paolo Ferruzzi e Marcello Panni;
Gianni Tetti – Grande nudo (Neo), presentato da Raffaella Morselli e Massimo Onofri;
Alberto Toso Fei – Orientalia (Round Robin), presentato da Roberto Ippolito e Mimmo Paladino;
Claudio Volpe – La traiettoria dell’amore (Laurana), presentato da Francesca Pansa e Carla Tagliarini.
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