Un uomo di 59 anni è finito in ospedale dopo essere stato trovato nudo e agonizzante a casa di un amico trentenne. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera i due stavano praticando bondage estremo (qui alcune storie di chi prova piacere con questa pratica sessuale). A un certo punto, però, l’uomo più anziano ha iniziato a sentirsi male.
Non è chiaro a cosa sia stato dovuto il malore dell’uomo. Secondo Il Giornale, la causa sarebbero state le droghe leggere che aveva assunto. Altri giornali sostengono invece che stesse per morire soffocato.
Volendo evitare di chiamare i soccorsi, il trentenne ha provato ad aiutare da solo il partner, provando a praticargli una tracheotomia. Poi ha chiamato il 118.
Il 59enne è ricoverato in ospedale, secondo il Corriere è “grave”, ma non è in pericolo di vita. L’altro uomo, invece, è stato arrestato con l’accusa di lesioni gravi, ma poi è stato scarcerato e ha l’obbligo di restare a casa da parenti.
“Sembra che i due amici abbiano avuto incontri anche con più persone nel recente passato ma evidentemente era sempre andato tutto liscio”, si legge sul Corriere. “Stando ad accertamenti i due si sarebbero conosciuti su un sito di appuntamenti dedicati agli appassionati del genere: pratiche che arrivano anche ad alte dosi di violenza sono di norma accettate, il «patto» è che se uno dei due (o tre, o quattro) dice «no» il gioco si ferma”.
“Non è la prima volta che un caso simile desta attenzione in città: nel 2013 un «mastro cordaio» aveva usato pratiche piuttosto violente con la sua compagna di allora, ed era stato trascinato in tribunale al momento del divorzio, quando era stato accusato di essere violento e quindi inaffidabile”.
Le indagini sono coordinate dal pubblico ministero Cristina Gava.
Il bondage consiste in una pratica sessuale caratterizzata dall’utilizzo di corde, frustini, manette, bende e altri oggetti.