Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » News

Da Lilli Gruber a Elkann: chi sono gli italiani invitati alla riunione del gruppo Bilderberg, ossessione dei complottisti

John Elkann, Cardinal Parolin e Lilli Gruber

La 66esima riunione si terrà a Torino dal 7 al 10 giugno

Di Anton Filippo Ferrari
Pubblicato il 6 Giu. 2018 alle 13:17

Il Bilderberg Club, incontro annuale tra le personalità di spicco del mondo politico, economico, accademico e dei media, quest’anno si terrà in Italia. A Torino per la precisione. La 66esima riunione dell’esclusivo club fondato da Rockfeller nel 1954 è prevista dal 7 al 10 giugno.

Nell’elenco dei partecipanti, disponibile sul sito web del gruppo (che secondo molti complottisti “comanderebbe il mondo”), figurano ministri, industriali, amministratori delegati di multinazionali e i vertici di numerose banche.

Partecipanti che vengono scelti in base a delle regole ben precise: due terzi vengono dall’Europa, il resto dall’America del Nord.

Inoltre la conferenza si svolge a porte chiuse. I partecipanti sono liberi di utilizzare le informazioni ricevute, ma non può essere rivelata l’identità del relatore. Velo di mistero in cui da anni si inseriscono complottisti e cospirazionisti, convinti che durante gli incontri si decidano le sorti del nostro pianeta.

Otto gli italiani inseriti nell’elenco dei 128 partecipanti alla 66esima edizione. Si tratta di John Elkann, presidente di Fca e di Exor, la giornalista Lilli Gruber, il direttore generale della Banca d’Italia Salvatore Rossi e il segretario di Stato del Vaticano, cardinale Pietro Parolin, gli economisti Alberto Alesina e Mariana Mazzucato, il manager Vittorio Colao, il direttore di Limes Lucio Caracciolo e la senatrice a vita Elena Cattaneo.

COSA E’ IL GRUPPO BILDERBERG?

Si tratta di un incontro annuale tra 150 personalità di diversi paesi, che si svolge tra imponenti misure di sicurezza e una riservatezza che crea un’aura di mistero.

Caratteristiche che portano molte persone a considerare il Bilderberg Club come un’organizzazione che comanda il mondo.

Per diversi giorni, vengono stabiliti vari argomenti di dibattito, su cui ci si scambia idee, proposte e punti di vista. Le conferenze del Bilderberg Club sono programmate come discussioni informali sulle principali problematiche del mondo.

I partecipanti possono fare uso di ciò che è stato detto nella conferenza, ma con la condizione di non identificare mai l’oratore.

CHI PARTECIPA?

Gli invitati al Bilderberg Club sono personalità influenti di tutto il mondo. Da politici, banchieri, membri delle famiglie reali e proprietari dei principali media.

Alle conferenze hanno partecipato in passato il businessman francese Henri de Castries, che ha presieduto i lavori nel 2017, Jeff Bezos (CEO di Amazon), Eric E. Schmidt (CEO di Google), alcuni ministri delle finanze europei, e alcuni regnanti come la Principessa Beatrice d’Olanda.

TEORIE DEL COMPLOTTO

Le teorie del complotto che circondano il Bilderberg club sono tantissime.

La riunione annuale si svolge a porte chiuse e l’accesso ai giornalisti non è permesso. Inoltre i partner non possono rimanere nelle stanze dove si riuniscono i partecipanti.

I complottisti sono sicuri: negli incontri del Bilderberg viene veramente deciso il destino del mondo.

Quel che è vero è che il club chiede agli ospiti di non citare ciò che altri hanno detto per garantire che i partecipanti sentano di poter parlare liberamente.

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Mostra tutto
Exit mobile version