Se tornasse al governo, la prima cosa che tenterebbe di fare è una legge sullo ius soli. Perluigi Bersani ne è convinto: è uno dei principali obiettivi da raggiungere. Il presidente di Articolo 1 l’ha dichiarato a Stasera Italia, su Rete 4, condotto da Barbara Palombelli. “Avevo nel cassetto parecchie cose nel caso fossimo andati al governo ma la prima in assoluto è lo ius soli. Se io fossi lì (al governo, ndr) faccio subito lo ius soli. È contro gli italiani? No, lascia stare”.
E ha aggiunto: “Io faccio lo ius soli. È contrario a quello che pensa l’80 per cento degli italiani? Non me ne frega assolutamente niente”.
Parlando dei flussi migratori in Italia, l’ex presidente del Partito Democratico ha dichiarato: “Bisogna tirar via l’acqua buona, se c’è l’acqua cattiva vado con il badile. I barconi non ci sono già con Minniti, problema è che abbiamo 600mila irregolari, dove ci sono i buoni, i meno buoni e i cattivi”.
E ha aggiunto, alludendo al ministro dell’Interno Matteo Salvini: “Citerò Berlusconi che ha detto Salvini dice ‘ghe pensi mi’ e i clandestini sono tutti qui”.
La stessa opinione era stata espressa nel programma Di Martedì, in cui leader del partito di sinistra aveva dichiarato: “Tutte queste robe sui populismi sono sciocchezze. C’è una nuova realtà in Europa che può prendere una piega repressiva con qualche connotazione autoritaria”.
“Se fossi al governo farei subito lo ius soli. L’80 per cento degli italiani è contrario? Non me ne frega niente’. Se queste sono le ‘democratiche’ proposte della sinistra, allora governiamo per i prossimi 50 anni”, ha scritto su Twitter il ministro dell’Interno Matteo Salvini, commentando le dichiarazioni dell’ex segretario del Partito Democratico.
“Un bacione anche per Bersani”, ha concluso il leader della lega, che ha fatto del contrasto all’introduzione della legge sullo ius soli un suo cavallo di battaglia.
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