Beppe Grillo ha attaccato la manifestazione anti razzista che si è tenuta a a Milano il 2 marzo. Secondo il garante del M5s, il razzismo è solo un falso problema.
“250.000 persone hanno manifestato contro il razzismo, un razzismo esclusivamente mediatico”, ha detto sul suo blog il cofondatore del M5s.
La manifestazione, “terreno di coltura ideale per i frou frou piddini e berlusconiani”, è stata definita “cabaret invece che lotta”.
“Persi nelle nebbie delle primarie (segui la diretta a questo link) si ritrovano nel ‘vuoto nulla impannocchiato in fronzoli'”, ha detto ancora Grillo, criticando le primarie che si svolgono oggi, 3 marzo.
Grillo cita un verso dai Sonetti di Shakespeare.
“Chiunque abbia un minimo di buon senso non vede alcun razzismo, ma soltanto un crescente egoismo sociale”, dice ancora Grillo.
“Ma allora cosa sta succedendo? Sembra che il paese non voglia confrontarsi con i suoi ‘veri fantasmi’. Se fosse una manifestazione contro l’egoismo, contro il mors tua vita mea, ne sarei felice. Ancora di più, se fosse una manifestazione contro la mafiosità, i favori e le caste, ma stiamo soltanto sognando”, prosegue.
“Il paese sceglie falsi problemi: piuttosto che decidere di sostenere i suoi milioni di poveri preferisce disquisire di miliardi per bucare una montagna ed altre questioni che non esistono”, dice Grillo, con un’allusione alla Tav.