Sembrano passati secoli da quando l’immunologa fai da te nonché attuale vicepresidente del Senato, Paola Taverna, strappava gli applausi delle mamme no-vax raccontando il metodo “processione a casa de ‘mi zia”, utilizzato nella sua famiglia per sconfiggere le malattie esantematiche.
Quei giorni ruggenti, in cui i grillini strizzavano palesemente l’occhio alla follia anti-scientifica, sono stati oggi rinnegati dal grande guru e ispiratore del Movimento, il comico-leader Beppe Grillo, che ha sottoscritto insieme all’acerrimo nemico Matteo Renzi e a tanti altri il “Patto trasversale per la scienza” promosso dal professor Guido Silvestri.
A festeggiare l’inaspettato evento è stato il medico-influencer Roberto Burioni, divulgatore scientifico odiato come la peste dalla da quel popolino che quando deve curarsi digita i sintomi su Google e se dopo aver fatto delle analisi scopre di avere un cancro mischia limone e bicarbonato, contribuendo a una sana selezione naturale della specie.
La rottura tra grillini e no-vax si consuma nella tarda mattinata dei giovedì 10 gennaio, quando il comico pubblica sul suo blog il post dove ha comunica la sua firma al documento e poco dopo lo rilancia su Facebook e Twitter riportando la frase: “Ho ricevuto questo appello per sostenere la scienza da parte del professor Guido Silvestri, perché il progresso della scienza deve essere riconosciuto come un valore universale dell’umanità”.
In pochi minuti – come prevedibile – si scatena il finimondo. Marco non la prende affatto bene: “Hai firmato quella merda di documento da fanatici ultramaterialisti del cazzo con me hai chiuso. Sono elettore 5 stelle e ho sopportato fino ad adesso ma questa volta hai passato il segno. VAI AFFAN*** TU, DI MAIO, LA GRILLO e i 5 STELLE. ANDATE TUTTI AFFAN*** TRADITORI DI MER**”.
Eusebio conclude il suo commento con la più terribile delle minacce: “Ci avevate promesso di abolire i vaccini e invece adesso ce li volete iniettare con forza. Bel voltagabbana! Per me potete sparire dalla Storia, voterò PD alle prossime elezioni solo per farvi un torto!”.
Vittorio pretende un risarcimento: “voglio il rimborso del biglietto del suo spettacolo fatto a Bologna RESET dove parlava dei vaccini e dei virus INOCULATI”. Virginia scrive: “Mi vergogno solo di avervi votato.. Mi fate schifo” (no, non è quella Virginia lì, tranquilli).
Debora si lancia in una previsione: “Siete vergognosi, mai una posizione promessa e mantenuta… Tap, vaccini, trivellazioni, banche! Quanti voti perderete, non ne avete idea! Farete la fine di Renzi!”.
Anche Renzo appare assai risentito: “Beppe sei sceso ai livelli di una MER** calpestata su un marciapiede, le tue parole sono vomito, sei più riluttante e rivoltante di Matteo Renzi. Sei un lurido traditore ti meriti di finire all'inferno tu e tutti i tuoi soldi”.
Gaetano è da denuncia alla Polizia Postale: “sei un pezzo di mer**, da oggi in poi è meglio che state attenti perché adesso si inizia a fare sul serio, ci sono già pronte le pallottole con il vostro nome stampato sopra”.
Patrizia è incontenibile: “tap….tav….vaccini forzati….vi deve prendere un colpo apoplettico ….TORNIAMO A VOTARE …… col caxxo che ti voto ancora!!!! …..e quanti altri come me hai perso?????!!!!! INFAME….CON FAMIGLIA, PURE!!!”.
Insomma, il Movimento 5 Stelle delude un’altra fetta del suo colorito elettorato. Dopo aver confermato l’acquisto degli F35, confermato la Tap, confermato le trivellazioni, approvato un progetto per il nuovo ponte di Genova senza ristoranti e luna park e salvato una banca, i grillini meno di lotta e più di governo mollano l’ingombrante zavorra no-vax.
Non meraviglierebbe, nelle prossime ore, un post del sottosegretario per l’Interno, Carlo Sibilia, da titolo: “Un piccolo passo per un uomo, un grande passo per l’umanità” illustrato con la celebre impronta di Neil Armstrong. Ai “poveri” no-vax non resta che digitare “curare mal di stomaco” su Google e scoprire con dispiacere che il motore di ricerca del colosso statunitense consiglia di prendere il Maloox.
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