L’attrice statunitense Rose McGowan ha scritto un tweet in cui dice di avere “il cuore spezzato” per lo scandalo che ha coinvolto l’attrice italiana Asia Argento, con la quale ha condiviso le denunce di molestie nei confronti del produttore americano Harvey Weinstein, contribuendo alla crescita del movimento #MeToo.
Secondo quanto rivelato dal New York Times, Asia Argento, avrebbe risarcito con 380mila dollari l’attore e musicista Jimmy Bennett. Il giovane attore, oggi 22enne, sostiene di aver subito l’aggressione sessuale da parte di Asia Argento quando lui aveva 17 anni.
Da allora, Bennett pare aver avuto un crollo emotivo talmente forte da averlo condizionato sul set.
Asia Argento e Rose McGowan erano scese insieme in piazza a Roma, al corteo contro le violenze dell’8 marzo scorso. Dopo la morte dello chef Anthony Bourdain, compagno di Asia Argento, McGowan aveva preso le difese della collega dalle accuse sul web.
“Ho conosciuto Asia dieci mesi fa. A unirci è stato condividere la sofferenza di essere state aggredite da Weinstein”, ha scritto McGowan su Twitter. “Il mio cuore è a pezzi. Continuerò il mio lavoro accanto alle vittime”.
I got to know Asia Argento ten months ago. Our commonality is the shared pain of being assaulted by Harvey Weinstein. My heart is broken. I will continue my work on behalf of victims everywhere.
— rose mcgowan (@rosemcgowan) 20 agosto 2018
L’attrice, nota per aver interpretato – tra gli altri – il ruolo di Paige Matthews nella serie televisiva Streghe – sembra quindi prendere le distanze dalla compagna di lotte del movimento contro le violenze. Anche se poi sottolinea in un altro tweet: “Nessuno sa la verità, sono sicura che ancora molte cose verranno fuori. Siate gentili”.
None of us know the truth of the situation and I’m sure more will be revealed. Be gentle.
— rose mcgowan (@rosemcgowan) 20 agosto 2018
Alcuni utenti, tuttavia, hanno messo in dubbio l’affermazione di McGowan, che dice di aver conosciuto Asia Argento solo dieci mesi fa. Una foto pubblicata sul profilo Instagram di Asia Argento a ottobre 2017 mostra le due attrici insieme con questa didascalia: “Il giorno in cui ci siamo incontrate, marzo 2003”.
Insieme a Rose McGowan, Asia Argento è stata tra le prime nel mondo del cinema a denunciare le molestie subite dal produttore Harvey Weinstein. Ha riferito di essere stata violentata da Weinstein a Cannes nel 1997, quando aveva 21 anni.
Proprio per questo molti hanno visto lo scandalo che l’ha coinvolta come un segno dell’ipocrisia dietro il movimento MeToo e alcuni, come Selvaggia Lucarelli, hanno chiesto che sia esclusa dalla giuria di X-Factor.
Quindi se la sanzione morale vale per tutti, Asia Argento viene segata da x factor.
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) 20 agosto 2018
“Secondo quel che rivela, con tanto di carte citate, il New York Times, Asia Argento era ben conscia di avere pendente un’azione legale per molestie sessuali da lei compiute nei confronti di un giovane attore quando l’anno scorso lanciò le accuse a Weinstein per averla sottoposta allo stesso tipo di abuso”, scrive sul caso il direttore di La7 Enrico Mentana.
“Il movimento Metoo ha dato una sacrosanta spallata a pratiche che insultano la dignità delle donne; ma Asia Argento con la sua memoria selettiva riguardo alle colpe e alle denunce ne esce davvero male, e diventa improponibile come portabandiera di ogni diritto delle donne”, aggiunge.
Il caso è stato commentato anche dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, che ha pubblicato questo tweet in cui attacca Asia Argento:
Questa è la “signora” che mi insultava ogni due minuti, e mi ha dato del razzista e della m…a?😱
Mamma mia che tristezza… https://t.co/rDaY3sSQ26— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 20 agosto 2018
L’attrice italiana non ha ancora detto la sua sulla vicenda.