La Cnn ha deciso di eliminare Asia Argento dagli episodi di Parts unknown, lo show di Anthony Bourdain in cui l’attrice appariva.
La decisione è legata alle ultime accuse che coinvolgono l’attrice e secondo le quali, stando alla ricostruzione del New York Times, Argento ha pagato 380mila dollari a Jimmy Bennett, il giovane attore con cui avrebbe avuto un rapporto sessuale quando lui era minorenne, pratica illegale in California.
Oggi 22enne, Bennet sostiene di aver avuto dopo quella presunta violenza un crollo emotivo talmente forte da aver condizionato la sua carriera.
In un comunicato la Cnn fa sapere che fino a quando l’attrice non farà luce sul caso con prove a suo favore, non ci saranno cambiamenti a riguardo: “Dopo i recenti fatti di cronaca a proposito di Asia Argento, la Cnn non manderà più in onda gli episodi di Parts unknown in cui compare, almeno fino a nuova decisione”.
Asia e lo chef Anthony Bourdain, morto suicida due mesi fa, si erano conosciuti sul set del programma, durante la registrazione dell’ottavo episodio dal titolo Roma, ora cancellato insieme a una puntata sull’Italia del Sud e a una puntata dell’undicesima stagione su Hong Kong.
L’attrice era già stata esclusa dal ruolo di giudice nella prossima edizione italiana di X Factor.
“Nego e respingo il contenuto dell’articolo pubblicato dal New York Times che sta circolando nei media internazionali”, aveva detto Asia Argento in una nota, diffusa dall’avvocato Proni, di fronte alla formulazione della accuse. “Sono profondamente scioccata e colpita leggendo notizie che sono assolutamente false. Non ho mai avuto alcuna relazione sessuale con Bennett”.
Il legale dell’attrice aveva fatto sapere che fu proprio Bourdain a insistere per pagare.
Negli sms Bourdain scrive che il pagamento “non è l’ammissione di niente, nessun tentativo di comprare il silenzio, semplicemente un’offerta per aiutare un’anima torturata che cerca disperatamente di spillarti denaro”.
I 380mila dollari — che Bourdain avrebbe pagato di tasca sua — per chiudere la vicenda non sono, avrebbe scritto lo chef, “un’ammissione, un modo per comprare una copertura, solo un’offerta per aiutare un’anima tormentata che cerca di spillarti soldi”.
Asia Argento è stata tra le prime donne nel mondo del cinema a denunciare le molestie subite dal produttore Harvey Weinstein.
Per questo, lo scandalo svelato dal New York Times che ha travolto l’attrice italiana ha suscitato molte critiche e reazioni inaspettate anche da donne come Rose McGowan, che in passato l’hanno affiancata nelle sue denunce.