La struttura depressionaria si sta spostando dal Tirreno meridionale verso sud-est, posizionandosi sul mar Ionio e determinando “piogge e temporali sulle regioni più meridionali, una consistente intensificazione della ventilazione dai quadranti settentrionali, più intensa sui settori ionici, e forti mareggiate sulle coste esposte”.
Ad annunciarlo il Dipartimento della protezione civile che – d’intesa con le regioni coinvolte – ha emesso un avviso di condizioni meteo avverse.
L’avviso prevede, per tutta la giornata di oggi, giovedì 28 marzo, “precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori meridionali di Puglia, Basilicata e Calabria, specie settori ionici”.
I fenomeni saranno accompagnati da “rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento”.
Si prevedono in particolare” venti da forti a burrasca dai quadranti settentrionali su Calabria, specie settori ionici, e Sicilia, specie settore orientale. Forti mareggiate lungo le coste esposte”.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata quindi valutata per tutta la giornata di oggi “allerta arancione” sul versante ionico settentrionale della Calabria e “allerta gialla” sulla Basilicata, su gran parte della Puglia e sul resto del territorio della Calabria.
Previsioni meteo e allerta oggi, 28 marzo 2019
Al Sud mattinata ancora all’insegna dell’instabilità su gran parte delle regioni con precipitazioni un pò ovunque, ad esclusione della Sicilia meridionale, e che, per la prima parte della giornata, insisteranno in particolare sulla Calabria anche a carattere temporalesco. Generale miglioramento in serata.
TEMPERATURE: minime in diminuzione su Sardegna, Lazio e settori meridionali di Sicilia e Calabria; senza variazioni di rilievo altrove.
Massime in aumento su Sicilia, Lazio, Campania, Abruzzo, Molise e Puglia garganica; in lieve calo sulle aree ioniche di Puglia, Basilicata e Calabria; stazionarie altrove.
VENTI: ovunque nord-orientali, deboli sulle regioni alpine; forti con raffiche di burrasca su Campania, Calabria e Sicilia orientale; moderati altrove con locali rinforzi su Toscana, Umbria, Appennino romagnolo e restanti regioni meridionali.
MARI: da poco mossi a mossi Ligure, Adriatico settentrionale e Tirreno sotto costa; da mossi a molto mossi i restanti bacini con moto ondoso in aumento fino a molto agitato sullo Ionio meridionale.