“Sono interessato a capire qual è il progetto di un politico come Nicola Zingaretti. A naso, a pelle, mi pare abbia i requisiti giusti per poterci provare”. A parlare in un’intervista rilasciata al settimanale Oggi è Alessandro Gassmann, che ironizza sulla proposte arrivate dai social su una sua possibile candidatura.
“Io c’ho da fa”, ha detto l’attore romano.
“E poi non basta essere persone oneste per fare politica. Questo è il limite dei 5 Stelle. Bisogna avere studiato. Ci vuole una persona rassicurante e determinata”, ha concluso fecendo il nome di Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio e candidato alla segreteria del Pd.
Zingaretti ha lanciato ufficialmente la sua candidatura per le primarie del Partito Democratico domenica 14 ottobre nel corso dell’evento Piazza Grande.
“Siamo qui perchè l’Italia a bisogno di due cose, tra le molte: ha bisogno di crescere, ha bisogno di sviluppo e di un’immensa, straordinaria iniezione di giustizia”, aveva detto il governatore del Lazio, presentando il suo programma per il rilancio del paese.
Sul palco dell’ex Dogana Vecchia di Roma, nel quartiere San Lorenzo a Roma, era salito anche l’ex presidente del Consiglio Paolo Gentiloni che, sebbene senza un endorsment ufficiale, con la sua presenza a Piazza Grande aveva dato un segnale in vista delle primarie.
“Chi ha vinto ha cominciato a tradire le promesse e sta lasciando alle nuove generazioni un paese più povero e ingiusto. L’opposto di quanto promesso. Molti cominciano a capirlo, a sospettarlo, a vederlo nell’isterismo di chi ha vinto le elezioni. Quello che manca è qualcuno che costruisca un progetto e li mandi presto a casa”, aveva sottolineato Zingaretti.
“Non sarà semplice, ma si può fare e vi prometto che ce la faremo”, aveva aggiunto.