Albero di Natale Roma 2018 acceso | Spelacchio is back | Com’è | Speraggio
ALBERO DI NATALE ROMA 2018 ACCESO – Dopo settimane di attesa, discussioni, battute e ricordi del suo “illustre” predecessore, Roma ha finalmente conosciuto il suo nuovo Spelacchio. L’albero di Natale della Capitale, versione 2018, è stato infatti presentato sabato 8 dicembre 2018 in Piazza Venezia.
Per l’occasione l’abete rosso, sponsorizzato quest’anno dal colosso dello streaming Netflix, è diventato anche un albero parlante: “Sono tornato e mi sono rimesso in forma”, ha detto Spelacchio prima di essere acceso.
Completamente diverso dallo spoglio, secco e triste albero di Natale dello scorso anno, il nuovo Spelacchio ha in comune con il suo predecessore soltanto il nome. Il suo valore è di circa 376mila euro.
Mario Ajello, sul Messaggero, lo ha definito “Speraggio”, identificando nel nuovo albero una possibilità di riscatto della propria immagine anche per la sindaca di Roma, Virginia Raggi.
Presentato sul web come una vera e propria star del cinema (QUI lo spot di Netflix), Spelacchio ha attirato migliaia di persone in Piazza Venezia nel giorno della sua accensione.
Occhi e cellulari puntati contro i suoi rami rigogliosi, addobbati con circa 500 palle rosse e argento, i cittadini romani e i tanti turisti accorsi hanno potuto ammirare il loro nuovo albero di Natale. E hanno accolto con un urlo l’accensione delle luci.
Nel frattempo, anche il simpatico account Twitter di Spelacchio pubblicava le foto della propria inaugurazione: “About last night, come dicono a Los Angeles”, si legge.
A presentare il nuovo arrivo nella Capitale, la sindaca Raggi, accompagnata da Beppe Grillo. Spazio anche per un siparietto tra la sindaca e l’albero: “Bellissimo l’ albero e bellissima via del Corso”, ha esordito Raggi.
“Ebbene signori sono tornato. È bello essere di nuovo a casa. Mi sono rimesso in forma. Ora, forza con le foto, i selfie e le prime pagine”, le ha risposto la voce di Spelacchio, che ha ricevuto anche i complimenti dalla prima cittadina: “Ti vedo in forma”, ha detto Raggi.
“Questo è un bell’albero – ha aggiunto Beppe Grillo – ma io ho nostalgia del vecchio Spelacchio, che sarà diventato un tavolino di Ikea, un panchetto. Chissà chi ci si siede sopra…”.
Leggi l'articolo originale su TPI.it