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L’8 marzo i musei statali saranno gratuiti per tutte le donne

Per la Giornata internazionale della donna, le donne potranno visitare gratuitamente i musei, le aree archeologiche e i monumenti statali

Di TPI
Pubblicato il 2 Mar. 2017 alle 18:40

“Da quest’anno i musei statali saranno gratuiti per le donne ogni 8 marzo”. Così il ministro Dario Franceschini ha annunciato l’iniziativa del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo che, per la Giornata internazionale della donna, aprirà gratuitamente alle donne i musei, le aree archeologiche e i monumenti statali.

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Per questo, il ministro Franceschini ha invitato i direttori dei musei ad organizzare visite, eventi e manifestazioni a tema nei luoghi della cultura statali per sottolineare il rilievo di questa giornata dedicata ai diritti delle donne. 

Una giornata di festa che il Ministero celebra, insieme alle aperture gratuite, con un’apposita campagna di comunicazione social e una galleria di donne eccezionali, la cui fama ha attraversato i secoli anche grazie all’arte e alla cultura. 

Sante e prostitute, dee e popolane, intellettuali e artiste, attrici e martiri, scrittrici e poetesse, madri, madonne e rivoluzionarie: la campagna social del Mibact, in occasione dell’8 marzo, celebra il mondo femminile, attraverso le sue rappresentazioni più significative nell’arte, puntando i riflettori sulle vite delle donne che hanno fatto la storia.

Oltre trenta locandine digitali – selezionate dagli storici dell’arte del principali Musei Italiani – animeranno il profilo Instagram di @Museitaliani fino all’8 marzo, data in cui l’ingresso nei musei e nei luoghi della cultura statali sarà gratuito per tutte le donne, in tutta Italia.

Dipinti, sculture, stampe, busti, reperti archeologici e ritratti che celebrano il “femminile” saranno dunque i protagonisti della campagna social: da Sofonisba Anguissola, una delle prime esponenti della pittura europea, ritrattista alla Corte di Filippo II di Spagna, a Ofelia, il personaggio shakespeariano e tragica eroina, che ha ispirato nei secoli pittori e poeti e che qui prende le forme della scultura in gesso di Arturo Martini conservata alla Pinacoteca di Brera.

Dal busto di Madame de Stael, l’intellettuale liberale francese che ha animato i salotti letterari e fautrice del romanticismo europeo fino al dipinto pompeiano di Saffo – conservato al Museo Archeologico Nazionale di Napoli – la poetessa greca che ha tradotto in versi l’erotismo femminile.

Tutti possono condividere le proprie foto con l’hashtag #8marzoalmuseo e invadere i social con opere da tutta Italia, seguendo un filo rosso che unisce, nella bellezza, le straordinarie collezioni statali. 

L’elenco delle iniziative è pubblicato in tempo reale nella seguente pagina del sito Mibact.

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