Fiocchi o segni neri per manifestare il lutto per la sanità in Lombardia, da indossare al braccio, al petto, al polso o da disegnare sulla mascherina. E’ la mobilitazione lanciata da Milano 2030, Casa Comune, Sentinelli, Arci Milano e Medicina Democratica, con l’adesione di un totale di 25 associazioni per chiedere il commissariamento della sanità lombarda. Sabato alle ore 15.00 ci sarà un flashmob per protestare contro la gestione dell’emergenza Covid-19 in Lombardia. “Riempiamo la Lombardia di nastri per dire che noi non dimentichiamo” e “che qui vogliamo il commissariamento della Sanità”, spiegano gli organizzatori.
Oltre ai segni di lutto da indossare sempre, il flashmob di sabato sarà un’occasione, “in attesa di tornare a manifestare nelle piazze”, in cui “realizzare una foto davanti al portone di casa con un cartello che, insieme al fiocchetto nero, riproducano il nostro pensiero sulla gestione dell’emergenza Covid-19 da parte di Attilio Fontana” e per “portare per le strade della Lombardia la nostra indignazione per le scellerate politiche sanitarie della Regione”. “Qualcosa – concludono gli organizzatori – che dia il segno tangibile che noi non faremo cadere nell’oblio l’infinita quantità di errori e omissioni della maggioranza che ci governa qui in Lombardia ma, anzi, continuiamo a chiedere il commissariamento della sanità della Regione nel più breve tempo possibile”.
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