Prosegue lo sviluppo di MIND: firmata la convenzione tra Arexpo, Comune di Milano e Landlease
È stata firmata la convenzione tra Comune di Milano, Arexpo e Lendlease che attiva la concessione a Lendlease, per un periodo di 99 anni, di un’area di sviluppo di MIND Milano Innovation District.
L’attivazione della concessione conclude l’iter urbanistico e pone l’area nella piena disponibilità di Lendlease che proseguirà nello sviluppo a lungo termine del distretto con la realizzazione del masterplan e la progettazione urbanistica di dettaglio.
La convenzione rappresenta un passaggio fondamentale per lo sviluppo di MIND che prosegue secondo le tempistiche e le modalità previste pur in un contesto di forte discontinuità dettato dalla pandemia in corso.
La concessione dell’area a Lendlease sarà perfezionata nelle prossime settimane con il trasferimento dei rispettivi diritti di superficie.
Andrea Ruckstuhl, Head of Italy and Continental Europe di Lendlease, ha dichiarato: “Con questo passaggio appena concluso, acceleriamo fortemente lo sviluppo di uno dei primi esempi di knowledge hub del futuro, di scala dimensionale rilevante, nei quali la ricerca e l’innovazione incontrano la urban regeneration.
Progetti di questo tipo mostrano come tutti gli ingredienti siano fondamentali nello sviluppo di un sistema paese, progetti nei quali possiamo competere e collaborare su scala globale.
MIND è un luogo dove aziende, educazione, ricerca si incontrano per dare vita alla cosiddetta knowledge economy che consideriamo il futuro dell’economia dei paesi europei”.
Giovanni Azzone, Presidente di Arexpo ha commentato: “La firma della convenzione urbanistica per MIND è la dimostrazione concreta che il nostro Paese non si è fermato e progetta il futuro. Per questo bisogna ringraziare le istituzioni, sia nazionali che locali, che hanno dimostrato di essere impegnate nello sviluppo di un ‘ecosistema dell’innovazione’ dedicato alla ricerca, un settore vitale nei tempi straordinari che stiamo vivendo e che ci attendono. La convenzione infatti permette di dare un impulso importante a MIND con l’insediamento nell’area di decine di imprese private che affiancheranno le ‘ancore pubbliche’”.