Roberto Maroni e Angelo Capelli. Entrambi furono protagonisti dalla riforma della sanità lombarda realizzata nel 2015, alla quale ancora oggi ci si riferisce proprio come “riforma Maroni”: Capelli (Nuovo Centro Destra) ebbe il ruolo di relatore, insieme al collega della Lega Fabio Rizzi. La suddetta riforma è stata ampiamente discussa in questi mesi, sia per gli effetti che ha prodotto anche nella gestione dell’emergenza Covid, sia per l’imminente scadenza della fase sperimentale quinquennale e per la necessità, sollevata da diversi operatori del settore, di una sua profonda revisione. Tale riforma è stata pesantemente criticata sul piano politico non solo da sinistra, ma anche da Roberto Formigoni, il quale sostiene che il suo successore abbia in questo modo peggiorato il modello sanitario lombardo da lui forgiato.
Ora Capelli entra a far parte del board degli Istituti Ospedalieri Bergamaschi, mentre Maroni diventa consigliere degli Istituti Clinici Zucchi. Entrambe le strutture fanno parte del Gruppo San Donato, galassia che include anche il San Raffaele e in forza alla quale c’è da tempo anche un altro ministro dell’Interno: Angelino Alfano, ex Forza Italia e poi fondatore del Nuovo Centro Destra. Dal 2019 Alfano è presidente della holding della famiglia Rotelli, tra i leader nazionale della sanità privata.
Tra i nuovi ingressi annunciati dal prestigioso Gruppo figurano anche Augusta Iannini (moglie di Bruno Vespa), vicepresidente dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali e già a capo dell’Ufficio Legislativo del ministero della Giustizia. Iannini è stata nominata nel CdA del Policlinico San Donato e in quello dell’Ospedale San Raffaele, insieme ai consiglieri Patrick Cohen, amministratore delegato del Gruppo AXA Italia, e a Flavio Valeri, già amministratore delegato di Deutsche Bank Ag.
Nel CdA della Casa di Cura La Madonnina entrano poi i consiglieri Ilaria Romagnoli, Head of Italy Wealth Management di Rothschild, e Caterina Bima, notaio, consigliere di amministrazione di UniCredit Leasing, di ASTM Spa e di Fondazione Cassa Risparmio di Torino. Gianni Papa, già direttore generale di Unicredit, entra nel CdA dell’Istituto Clinico Villa Aprica, nonché del centro Resnati dell’Ospedale San Raffaele, il principale tra quelli gestiti dal Gruppo.