In occasione della Milano Fashion Week 2020, sono comparse sui muri di Milano i murales di Lediesis, la coppia di street artists più in voga del momento, che dedica la sua arte alle figure femminili più iconiche di ogni città.
Roma, Firenze, Bologna, Venezia e da oggi anche Milano, in zona Navigli. Sono (quasi) tutte superdonne le figure rappresentate dalle street artists Lediesis che viaggiano l’Italia lasciando la loro firma sui muri cittadini. Frida Khalo, Nefertiti, Morticia Adams, la Principessa Leila e Barbie. Ma anche Sora Lella, Marina Abramovic, Rita Levi Montalcini e Liliana Segre.
Nella collezione ieri è entrata Alda Merini, poetessa milanese e icona della città di cui ha raccontato la vita e che ha vissuto proprio nel quartiere Navigli. Giacca di pelle super chic, S di Superman sul petto e l’immancabile occhiolino, firma inconfondibile di Lediesis che ne spiega il significato in un’intervista. “Il fatto che ogni donna ritratta strizzi l’occhio al passante è un modo d’instaurare con l’osservatore un rapporto confidenziale e complice. Quasi a dirgli: vedi, anche tu sei come me! Anche tu hai dei superpoteri”.
Sui muri del quartiere sono comparse anche Barbie-mascherina, dissacrante satira nei confronti della psicosi dilagata con il Coronavirus, che porta al braccio un sacchetto con la scritta “vado a Whuan”, e la mitica Maga Magò, protagonista Disney e della nostra infanzia.
Altra opera ricorrente, già sui muri di Firenze, quella delle ragazze con il niqab che posano per un selfie: “Perché la gioia della femminilità può esprimersi sotto qualsiasi vestito”. Insieme alle super donne il danzatore e attore Manuel Frattini, scomparso nel 2019, ricordato qui nei panni della sua amata Priscilla.
Una sfilata di femminilità, inclusività e bellezza quella che Lediesis ha portato sui muri di Milano in occasione della Fashion Week 2020, la settimana più cool della città.