Una delegazione di Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli d’Italia, si è recata ai Giardini Montanelli di Milano per ripulire la statua del celebre giornalista, imbrattata con vernice rossa nella serata di ieri.
L’atto vandalico ha fatto seguito alle polemiche degli scorsi giorni sull’opportunità di mantenere un parco dedicato a Indro Montanelli, con una statua che lo raffigura.
“Siamo qui per un gesto simbolico, abbiamo iniziato a pulire la statua con del solvente ma naturalmente ci aspettiamo che le strutture comunali completino il lavoro. Questo gesto vigliacco è inaccettabile e abbiamo voluto dirlo contribuendo a cancellarne le tracce”, spiega Francesco Rocca, presidente milanese di Gioventù Nazionale.
Sul posto era presente anche l’europarlamentare di Fratelli d’Italia Carlo Fidanza, che ha dichiarato: “Questo è un gesto vile. La storia, la memoria, la cultura e la civiltà di una nazione non si possono cancellare. Ci aspettiamo che la sinistra che governa Milano prenda con forza le distanze da questa campagna di odio lanciata da alcune associazioni nei giorni scorsi e che ha offerto terreno fertile a questi teppisti rossi”.
Il gesto di FDI si è però rivelato solamente simbolico: il Sindaco di Milano Beppe Sala, oltre a dirsi contrario alla rimozione della statua di Montanelli, ha già previsto un intervento vero e proprio di pulizia del monumento che, come comunicato ai manifestanti di FDI, sarà effettuato nei prossimi giorni.