Si trovava in area Sar italiana il barchino carico di migranti che si è ribaltato questa notte rendendo necessario un disperato intervento di salvataggio da parte di un peschereccio: 37 persone sono state recuperate vive, ma un uomo è deceduto. Il gruppo di sopravvissuti e la salma sono stati trasbordati sulla motovedetta Cp319 della Guardia costiera che ha portato tutti a Lampedusa. L’imbarcazione, partita alle 21 di sabato da Sfax, in Tunisia, trasportava uomini, donne e bambini: secondo i superstiti mancano all’appello una ventina di persone.
La Capitaneria di porto sta coordinando le ricerche dei dispersi. In totale ieri sull’isola sono arrivate 640 persone, salvate da 17 diverse imbarcazioni. Le motovedette di Capitaneria di porto e Guardia di finanza faticano a tenere il ritmo delle segnalazioni. Tutti sono stati portati all’hotspot di contrada Imbriacola dove si è arrivati a toccare quota 1.094 ospiti, a fronte dei circa 400 posti disponibili. Gli sbarchi sono ripartiti dopo quattro giorni di stop dovuti alle cattive condizioni del mare.