Previsioni meteo di oggi, 31 agosto 2019: temperature, mari e venti in Italia
Quali sono le previsioni meteo di oggi, sabato 31 agosto 2019? Chi non controlla spesso il meteo per sapere che tempo farà oggi in Italia? Sereno? Nuvoloso? È prevista pioggia? Le previsioni a Roma oggi? Tante domande a cui i meteorologi cercano di dare risposte precise e in tempo reale grazie a studi scientifici approfonditi e dettagliati.
Di seguito le previsioni meteo (fornite dall’Aeronautica Militare) per la giornata di oggi, sabato 31 agosto 2019.
Al nord previste nubi compatte sui rilievi alpini, prealpini ed appenninici con rovesci o temporali sparsi che tenderanno ad interessare nel pomeriggio anche le restanti zone della Liguria e le aree pianeggianti centro-occidentali. Fenomeni in generale esaurimento dalle prime ore della serata. Sul restante settentrione previste innocue velature.
Moderato maltempo sulla Sardegna con piogge diffuse e temporali. Sulle altre zone del centro Italia, iniziali ampi spazi di cielo sereno saranno seguiti da estesi annuvolamenti compatti sulle regioni tirreniche e lungo le aree appenniniche di Marche e Abruzzo con associati rovesci e temporali. Dalla serata assorbimento dei fenomeni con cielo velato.
Al sud nuvolosità in aumento sulle regioni tirreniche, Molise e nord della Puglia con deboli rovesci e qualche temporale attesi tra la mattina e il pomeriggio. Dalla sera esaurimento dei fenomeni con dissolvimento della copertura significativa, eccezion fatta per la Sicilia dove le nubi si attarderanno anche nelle prime ore della notte.
Temperature minime in lieve rialzo sulle pianure piemontesi, Lombardia occidentale e lungo le coste tirreniche senza variazioni di rilievo altrove. Massime in diminuzione al nord-ovest, Liguria, Lombardia, Trentino Alto Adige, Sardegna meridionale, Umbria ed aree interne di Toscana e Marche. In tenue aumento su Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Campania, Basilicata, aree interne di Molise e Puglia e sulla Sicilia tirrenica. Stazionarie altrove.
Venti deboli variabili sulle due isole maggiori, con tendenza a rinforzare e a disporsi da settentrione sulla Sardegna. Generalmente deboli variabili sul resto dell’Italia.
Poco mossi tutti i bacini.