Previsioni meteo domani 23 aprile 2019 | Italia | Che tempo farà?
PREVISIONI METEO DOMANI 23 APRILE 2019 – Che tempo farà domani in Italia? Quali sono le previsioni meteorologiche per la giornata di martedì 23 aprile 2019? Ogni giorno i meteorologi cercano di dare risposte in anticipo grazie a studi scientifici approfonditi e dettagliati. E, molto spesso, la previsione viene confermata.
Ma andiamo nel dettaglio e vediamo quali sono le previsioni (fornite dall’Aeronautica Militare), le temperature, i venti e i mari previsti per la giornata di domani:
Previsioni meteo domani in Italia martedì 23 aprile 2019
Per la giornata di martedì 23 aprile, cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse su tutte le regioni del Nord. In particolare, al mattino sulla Pianura padano veneta, Liguria e le aree alpine occidentali del piemonte; nel pomeriggio, il maltempo si diffonderà anche nelle aree settentrionali della Lombardia, del Veneto e su Friuli Venezia Giulia.
Molte nubi copriranno il cielo in Sardegna, nelle regioni tirreniche peninsulari ed Umbria, con rovesci e temporali diffusi, localmente intensi sulla Toscana.
Nubi in aumento anche sulle regioni adriatiche, ma con precipitazioni più deboli. In serata, è atteso un generale miglioramento.
Cielo sereno o poco nuvoloso sulla Sicilia. Una residua instabilità si manifesterà al mattino con nuvolosità irregolare e qualche rovescio sulle aree più interne del settore peninsulare.
Le minime saranno in riduzione su Piemonte, Liguria e Lazio. Massime invece in sensibile diminuzione al Nord, Sardegna, Toscana e Lazio settentrionale. Altrove, le temperature in aumento, più marcato soprattutto in Sicilia e Calabria.
Forti di scirocco con raffiche di burrasca si abbatteranno sulla Puglia, mentre passeranno da moderati a localmente forti sul resto del centro-sud.
Moderati orientali sulla Pianura padano veneta, deboli variabili sul resto del Nord.
Per il meteo del 23 aprile, il mare da agitato a localmente molto agitato nello Ionio, da molto mossi ad agitati il mare di Sardegna e l’Adriatico, ma con moto ondoso in attenuazione pomeridiana.
Molto mossi i restanti mari.