Meteo caldo | Temperature | Date | Quando e dove | Previsioni
METEO CALDO – È (quasi) arrivata l’estate. Secondo quanto roporta il sito specializzato Ilmeteo.it, tra giovedì 6 e venedì 7 giugno 2019 sull’Italia arriverà la prima seria ondata di caldo. Temperature bollenti. Il nostro Paese si lascerà quindi alle spalle il lungo periodo di forte instabilità che ha caratterizzato il mese di maggio e volterà definitivamente pagina.
Dove farà caldo? Secondo le ultime elaborazioni, le regioni maggiormente colpite dal rovente anticiclone africano saranno quelle meridionali. I valori più elevati si potranno registrare già durante la giornata di domenica in Sardegna e nelle zone interne della Sicilia con picchi prossimi ai 38-40 gradi, e con valori intorno ai 31-33 gradi a Firenze e intorno ai 27-28 a Roma.
Farà meno caldo sulle regioni del nord Italia parzialmente lambite da correnti atlantiche lievemente più fresche. Una maggior ingerenza dell’Anticiclone africano su tutto il Paese potrebbe verificarsi poi tra martedì 11 e giovedì 13 quando anche il centro e il nord potrebbero essere interessati da temperature molto più elevate e da una situazione climatica di forte disagio.
Meteo caldo | Le previsioni per la giornata di domani | 6 giugno 2019
Di seguito le previsioni meteo per la giornata di domani:
Previsioni meteo 6 giugno 2019 | NORD
Cielo molto nuvoloso sulle regioni alpine e sulla Liguria: rovesci o temporali da sparsi a diffusi. Miglioramenti durante la serata. Spesse velature sul resto del settentrione. Attesi miglioramenti la sera.
CENTRO E SARDEGNA
Per quanto riguarda il centro: durante la mattinata molte nubi sulla Toscana: rovesci o temporali sparsi. Estese velature sul resto del centro Italia. Dal pomeriggio diradamento della nuvolosità. In serata cielo sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni del centro.
SUD E SICILIA
Quali sono le previsioni al sud Italia? Previste estese e spesse velature sulla Sicilia. Cielo poco nuvoloso o velato sul resto del Sud Italia.
VENTI
Per la giornata del 6 giugno sono previsti venti da deboli a moderati dai quadranti meridionali.
Da mossi a molto mossi il mar ligure e il mare di Sardegna. Generalmente mossi lo stretto di Sicilia, il canale di Sardegna, il Tirreno occidentale e l’Adriatico. Da poco mossi a mossi i restanti mari.