Maltempo Emilia Romagna – Il tempo non accenna a migliorare in Italia. La perturbazione arrivata dal nord Europa ha interessato principalmente il Settentrione, in regioni come Friuli Venezia Giulia, il Veneto, la bassa Lombardia e l’Emilia Romagna.
In quest’ultima regione nella mattina del 13 maggio è stata interrotta la linea Bologna-Rimini tra Cesena e Forlì a causa dell’esondazione del fiume Savio.
Il maltempo però ha colpito anche Marche, l’Umbria, il Lazio e la Campania.
I Vigili del Fuoco hanno liberto due persone bloccate nella loro abitazione in Emilia Romagna. Sono numerosi i disagi creati da questa ondata di maltempo: zone evacuate e scuole chiuse in diverse zone del centro Italia (Tutti i dettagli sulle scuole chiuse per il maltempo).
L’instabilità proseguirà per tutta la settimana e nella giornata di oggi, 13 maggio, si attendono vento, pioggia e in alcuni casi anche grandine a causa della formazione di un vortice di bassa pressione nell’Adriatico.
La sera il maltempo dovrebbe colpire in particolare la Romagna e le Marche dove sono attesi intensi rovesci, nubifragi, grandinate e un crollo delle temperature. Alto il rischio allagamenti.
Inoltre sono attese nevicate nella zona dell’arco alpino orientale ad un’altezza di 1100-1200 metri, oltre che sull’Appennino settentrionale intorno ai 1300-1400 metri.
Maltempo Puglia – Vento, grandine e pioggia non hanno risparmiato nemmeno il Sud Italia, causando gravi danni all’agricoltura in particolare nella provincia di Taranto e di Bari.
Le zone maggiormente colpite, secondo quanto riferito da Cia Agricoltori Due Mari di Taranto-Brindi, sono state quelle di Ginosa, Mottola e Castellaneta Marina, in provincia di Taranto, oltre alla Valle D’Itria e parte della provincia di Bari.
Emilia Romagna – Nella zona del Bolognese si sono verificati frane, smottamenti e allagamenti e nella notte tra il 12 e il 13 maggio è esondato il torrente Sillaro, nell’Imolese.
Anche il Samoggia ha rotto gli argini in più punti, allagando alcune strade fra Bazzano e Monteveglio nel corso della notte: in mattinata invece il livello dell’acqua ha iniziato a diminuire.
Sono state segnalate diverse frane anche Nella Valsamoggia: a Savigno uno smottamento ha reso necessaria la chiusura della provinciale 27 in località Goccia e in altre strade è stato istituito il senso unico alternato.
Nel corso delle ultime 24 ore i vigili del fuoco di Bologna sono intervenuti più volte e hanno sorvolato anche con l’elicottero le zone colpite
Leggi l'articolo originale su TPI.it