Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Gossip

L’uovo dei record di Instagram è tornato e ha qualcosa da dirvi | VIDEO

Ha incuriosito il mondo intero (per la precisione 52milioni di persone). L'uovo si è rotto e ha lanciato un messaggio

Di Cristiana Mastronicola
Pubblicato il 5 Feb. 2019 alle 16:08 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 08:30

Esperimento riuscito. Abbiamo visto l’uovo comparire misterioso sugli schermi dei nostri smartphone il 4 gennaio. Sul suo account sono arrivate migliaia e migliaia di persone incuriosite da una foto anonima e una didascalia singolare: “Superiamo il record di like per un post su Instagram. Battiamo il record attuale di 18 milioni di like a una foto di Kylie Jenner!”.

E il record, quell’uovo parlante, l’ha più che superato, accaparrandosi un numero di like da capogiro: oltre 52 milioni di utenti sono arrivati su world_record_egg e hanno lasciato il loro segno. Dopo quella prima apparizione, l’uovo ne ha fatte altre: sei in tutto.

L’uovo. Credit: Instagram/world_record_egg

L’uovo, col passare dei giorni, ha iniziato a presentare delle crepe, come se stesse per schiudersi. Sabato 2 febbraio, la notizia: tutto sarebbe stato svelato il giorno dopo, domenica 3 febbraio, nel corso dell’evento sportivo dell’anno (per gli chi vive dall’altra parte dell’oceano), il Super Bowl. “L’attesa è finita. Seguitici su @Hulu”, si leggeva.

Domenica sera, in concomitanza con il grande evento, l’uovo è andato in frantumi: si rompe e, spiega, si frantuma per aver subito la pressione dei social media. È l’uovo stesso a spiegare ancora: “Se ti senti fagocitato anche tu… parla con qualcuno”.

A quel punto scatta il lampo di genio: nel video appare un link, a cui far riferimento se si è in difficoltà. Talkingegg.info, piattaforma di salute mentale nata negli Stati Uniti, ma diffusa in gran parte del mondo. Senza scopo di lucro. In pochissimo tempo, milioni e milioni di utenti hanno visualizzato il video.

Se si tratti o meno solo di una (geniale) trovata pubblicitaria non è dato saperlo. Sì, sul sito c’è tutta una serie di prodotti da acquistare collegati al famoso uovo (dalle t-shirt alle felpe, passando per i cappellini), ma sembrerebbe più un modo divertente e carino di sostenere economicamente una associazione totalmente no profit.

A creare il profilo dell’uovo è stato Chris Godfrey, pubblicitario britannico di appena 29 anni. Godfrey ha studiato il mondo di Instagram mettendo a punto una vera e propria strategia per attirare più follower possibili. E ci è riuscito. Come ha confessato lui stesso, la scelta dell’uovo è arrivata perché l’uovo è “qualcosa di davvero semplice e fragile e inoltre non ha genere, razza o religione”.

Nell’uovo e nella sua fragilità, quindi, può riconoscersi chiunque. Soprattutto chi si trova a vivere momenti di solitudine o di debolezza. E parlare con qualcuno, spesso, si rivela essere la miglior cura.

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Exit mobile version