Cosa c’era prima di Tinder? L’evoluzione dell’online dating dal 1965 tinder
1965: benvenuto, Operation Match
La storia dell’online dating comincia nel 1965, quando Operation Match, antenato dei siti di incontri online, viene creato da due studenti di Harvard usando un computer IBM 1401. Il principio? Non c’era internet né la foto profilo, ma con 3$ gli utenti ricevevano una lista di potenziali partner creata grazie ad un questionario di compatibilità che includeva 75 domande. È il primo servizio di matching basato sull’uso del computer. Nel 1966 Operation Match contava già 90.000 utenti.
1993: Internet, WWW e il “lancia il tuo sito” con un click
Era il 1993: il World Wide Web diventa un pubblico dominio. All’improvviso chiunque, dovunque e in ogni momento può creare un proprio sito web. Una rivoluzione anche per il mondo degli incontri. L’accesso ad internet e ai computer ha il suo primo picco negli anni ’90, portando sempre più persone online.
Nel 1995 nasce il primo vero e proprio sito di incontri online, Match.com e da quel momento in poi si aprono le porte a centinaia di servizi online e milioni di e-flirt nati sulle app più disparate.
2004: Facebook, l’iPhone e l’app store
Sono i social media a rivoluzionare ancora più il mondo dell’online dating. Nel 2004Facebook debutta come un gioco “Hot or Not” che crea una classifica degli studenti più hot di Harvard. Ed è proprio con FB che diventa presto normale condividere online le proprie informazioni personali. Da quel momento allo sbarco dell’iPhone nel 2007 e dell’app store nel 2008 è un attimo. Le porte sono aperte ad ogni nuova app pronta a soddisfare le necessità d’amore e incontri più disparate…
Dal 2009 ad oggi: Grindr, Tinder e i Millennial
Secondo una recente ricerca di Wearesocial e Hootsuite gli italiani attivi sui socialmedia sono circa 31 milioni – 30 di essi sono anche utenti mensili attivi di FB, dei quali 24 milioni utilizzano il social di Mark Zuckerberg ogni giorno. Combinando questi dati con il fatto che ci siano parecchi single alla ricerca dell’amore abbiamo il quadro perfetto per l’ascesa di quella ormai ex-startup chiamata Tinder – sbarcata online nel 2012 aprendo le porte dell’online dating ad un nuovo gruppo demografico.
Se c’era un taboo che circondava il corteggiamento online è caduto quando i ventenni hanno cominciato a fare swipe: così come Grindr ha cambiato il mondo delle relazioni nella comunità gay, Tinder l’ha fatto con i Millennial. Dal suo debutto cinque anni fa Tinder ha collezionato oltre 50 milioni di swipe-user in oltre 190 paesi.
I millennials spendono in media 10 ore alla settimana sulle dating app e il numero dipersone che usano la tecnologia per incontri online è più che triplicato dal 2013. Dall’app che mette al centro le donne Bumble a quella che si concentra sull’affinità intellettuale Sapio, nel 2018 ci sono migliaia di dating app pronte a soddisfare ogni esigenza.