Ospite di Che tempo che fa, Stefano De Martino ha fornito una sorta di replica-non replica alle parole di Belen Rodriguez. La showgirl argentina nel pomeriggio di ieri era stata protagonista di una lunga intervista a Domenica In, nella quale ha accusato il conduttore di averla tradita più volte. “Quando finiscono le relazioni, in generale, ci sono due verità, ognuno ha la propria”, ha detto De Martino nello studio di Fabio Fazio, scegliendo di non entrare troppo nel merito della questione.
“C’è chi vuole rivelarla e chi la tiene per sé, io ho deciso di non farlo per due motivi”, ha continuato, “Il primo è per il bene che c’è stato e per quello che c’è ancora, e io a Belen voglio ancora molto bene. E poi soprattutto perché Belen è la madre di mio figlio (Santiago, ndr), e questo sarà sempre la cosa più importante”, ha aggiunto il volto di Rai 2. Che poi chiude la sua replica con una citazione di Charlie Chaplin: “Mi è venuta in mente una frase di Charlie Chaplin: “La vita è una tragedia se vista in primo piano, ma è una commedia se vista in campo lungo”. Ecco io spero che l’inquadratura si allarghi anche sulla nostra vita”.
Parole che fanno seguito a quelle durissime di Belen da Mara Venier. La showgirl aveva fornito appunto la sua verità, raccontando di continui tradimenti da parte di De Martino che l’avevano portata alla depressione: “Non è finita per un tradimento, è iniziato con un tradimento. Dopo un mese ho saputo, però ho fatto finta di niente. C’è stato questo, ma non è finito per questo. Ho anche chiacchierato con le signorine, hanno ammesso subito tutto. Erano una decina, sono arrivata a 12, poi ho smesso di telefonare. Avevo il sesto senso femminile”.
Per questo Belen è finita in una clinica: “Ci sono stata per 20 giorni, è stato un percorso. Non riuscivo ad aumentare di peso, mi sono guardata e mi sono detta ‘Stai morendo’. Io non uscivo dalla stanza, non conoscevo la depressione. Non capivo come fosse possibile, ma non ce l’ho fatta. Non respiravo più, non dormivo più, sono arrivata a pesare 49 kg. Non volevo più vedere la luce”. Poi, ha aggiunto: “Ma ho deciso di combattere e aprire quelle finestre, le tende, non è stato facile. All’inizio stavo con Stefano, ma lui lavorava a Napoli. Non ha saputo aiutarmi, essere un marito. Perché non mi ama, non mi ha amata”.