Starbucks blocca i video porno sul Wi-fi delle caffetterie. Dal 2019 saranno applicati dei filtri a tutte le reti internet della multinazionale.
Questa la decisione di Starbucks dopo le tante denunce arrivate da diverse associazioni con l’accusa di non agire, non aver previsto forme di tutela, per i propri clienti.
Non solo porno, però. I filtri che saranno installati sulle reti Wi-fi di Starbucks saranno del tipo “parental control”, con l’obiettivo di limitare la navigazioni su contenuti non adatti ai minori.
Di conseguenza i filtri potranno essere eliminati con una sottoscrizione di responsabilità dagli utenti. Ovviamente si dovrà dichiarare di essere maggiorenni.
Più che una forma di tutela, quindi, la mossa di Starbucks sembra più essere indirizzata a un esonero di responsabilità.
I filtri alle reti WiFi di Starbucks saranno applicati a partire dal prossimo anno nelle caffetterie degli Stati Uniti, dove maggiori sono state le polemiche.