Diventare genitori è un momento che cambia la vita. Sicuramente per una donna, mettere al mondo un figlio è un’esperienza unica e magica, ma anche gli uomini subiscono la loro buona dose di cambiamento nella loro vita.
E non cambiano solo gli orari, le abitudini, i rumori della casa, ma cambia il carattere, l’attitudine, e il più delle volte perfino lo sguardo.
Per illustrare l’evidente trasformazione degli uomini prima e dopo essere diventati padri, il fotografo londinese Tom Oldham ha scattato due fotografie per ogni soggetto: una poco prima di diventare padre, e l’altra subito dopo.
Il fotografo ha trascorso 72 ore in sala parto con gli uomini agitati ed emozionati per essere in procinto di diventare genitori, fotografando le diverse emozioni che i futuri padri affrontano prima e dopo essere entrati nell’ospedale.
“Questi ritratti immortalano un momento davvero potente nella vita di questi uomini e mirano a mostrare l’enormità del diventare genitori”, ha raccontato il fotografo, parlando del suo progetto.
Tutti i ritratti del “prima” mostrano uomini tesi, quasi preoccupati. Mentre, nelle foto del “dopo”, sono felici, rilassati, persino sorpresi di essere appena diventati papà.
Il progetto fotografico, intitolato “Becoming a Father“, è stato commissionato da PlayStation per il lancio del nuovo gioco ‘God of War’, che segue la vita di un guerriero e il rapporto tra padre e figlio.
Il progetto fotografico “Becoming a Father”, di Tom Oldham
Hector Adebambo, 32 anni, dal quartiere di Londra Bromley
“A me, diventare papà in modo naturale, sembra giusto. Ho parlato con mio figlio per nove mesi e finalmente è qui”.
Andy West, 36 anni, dal quartiere di Londra Forest Hill
“Mi sono subito reso conto che avere un figlio avrebbe avuto un effetto molto profondo su di me, perché sarò sempre responsabile di un’altra persona”.
Toan Lam, 34 anni, dal quartiere di Londra New Cross
“Quando mio figlio è nato, la mia visione della vita è cambiata immediatamente e sapevo che avrei dovuto essere lì ad ogni passo per vederlo crescere. Diventare responsabile di un altro essere umano è l’esperienza più surreale. Non riesco a dirlo a parole ma spero che i ritratti trasmettano la grandezza di questa sensazione”.
Pedro Diego Fernandez, 34 anni, dal quartiere di Londra Sydenham Hill
“La nascita è stata molto più travolgente di quanto mi aspettassi, ma mi sentivo alla grande non appena ho tenuto mio figlio in braccio e l’ho visto aprire gli occhi. Voglio solo essere un uomo migliore per la mia compagna e per il mio bambino”.
Federico Grillo, 34 anni, dal quartiere di Londra Greenwich
“Dopo la nascita, mentre l’adrenalina stava svanendo, mi sembrava che il tempo avesse rallentato. Stavo tenendo mio figlio e mi sentivo molto tranquillo. So che la paternità mi motiverà a ottenere il meglio per la mia famiglia”.
Tom Chappell, 35 anni, dal quartiere di Londra Hindley Green
“Penso che le mie priorità cambieranno significativamente ora che sono un papà. Abbiamo solo dovuto pensarci bene prima, ma ora tutto sarà pensato con mia figlia in mente… e giustamente”.