La fine di una relazione spesso è devastante. A peggiorare il tutto, a volte, interviene la sensazione di non aver colto per tempo alcuni segnali che mostravano come il nostro partner si stesse allontanando da noi.
Purtroppo, si tratta di segnali molto sottili, spesso non verbali, ed estremamente difficili da cogliere specie se si è molto coinvolti con qualcuno.
Il quotidiano britannico Independent ha raccolto il parere di Patti Wood, psicologa ed esperta di linguaggio del corpo, che ha elencato i quattro principali indizi che dovrebbero metterci in allarme. Tutti hanno a che fare con il linguaggio non verbale.
“Se siamo consapevoli di cosa sia normale e sano in una relazione – dice Wood- quando le cose cambiano, anche piccole modifiche nei segnali non verbali possono essere rivelatrici”.
Una delle cose più importanti da conoscere è uno dei “principi fondamentali del linguaggio del corpo”, ovvero: “Si va sempre verso ciò piace e ci si allontana o si fugge da ciò che non piace”.
Riportato alle relazioni, ciò significa che se il nostro partner era solito avvicinarsi spesso a noi, piegandosi magari in avanti mentre parlavamo, mentre ora in una conversazione tende ad arretrare aumentando la distanza tra il suo corpo e il nostro, ciò potrebbe essere un indicatore che qualcosa nella relazione non sta andando per il verso giusto.
Altro segnale allarmante è quando si comincia a trascorrere troppo tempo separati. Sebbene sia normale avere l’agenda piena ed essere molto impegnati, specie sul lavoro, la tendenza della coppia a voler passare del tempo insieme, se il rapporto funziona, non dovrebbe mai affievolirsi oltre una certa soglia.
Se il partner comincia sempre più spesso a prediligere altri tipi di impegni, non rinunciando mai a nulla per passare del tempo con noi, potrebbe essere un segnale estremamente allarmante.
Altro possibile indicatore di una crisi è la mancanza di contatto visivo.
“Per quanto sia basilare, quando qualcuno ti ama gli piace guardarti”, afferma Wood. “Se c’è un cambiamento improvviso nella quantità di tempo che trascorre guardandoti, in particolare negli occhi, di sicuro non è un buon segno”.
Infine, “il tatto è un potente strumento di comunicazione”. Di conseguenza, cambiamenti nel numero di volte in cui il partner ci tocca (magari facendoci una carezza) possono rappresentare un segnale d’allarme.
Se il partner amava tenerci la mano ma improvvisamente sembra perdere di interesse per gesti di questo tipo, il suo corpo sta comunicando in modo non verbale che c’è qualcosa che non va.
Questi comportamenti non verbali possono anche essere messi in atto in maniera non consapevole. Ciò non toglie che siano degli indizi da tenere in seria considerazione e di cui accorgersi per tempo se vogliamo provare a rimediare a una crisi incipiente.
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