Vasco Rossi Roma 2018 | La scaletta ufficiale del concerto allo stadio Olimpico
È stata annunciata la scaletta definitiva del concerto Vasco NonStop Tour allo stadio Olimpico di Roma. Qui tutto quello che c’è da sapere.
La scaletta del concerto
Cosa succede in città
Deviazioni
“Blasco” Rossi
E adesso che tocca a me
Come nelle favole
Fegato, fegato spappolato
(con un frammento di “Enter sandman” dei Metallica)
Delusa / T’immagini / Mi piaci perché / Gioca con me / Stasera! / Sono ancora in coma / Rock’n’roll show (Rock medley)
Vivere non è facile
Sono innocente ma…
La fine del millennio
Ciao (versione strumentale 1978)
Interludio 2018
C’è chi dice no
Gli spari sopra
Stupido hotel
Siamo soli
Domenica lunatica
Il mondo che vorrei
Brava / L’uomo più semplice / Ti prendo e ti porto via / Dimentichiamoci questa città (Electro dance medley)
Rewind
Un mondo migliore
Bis:
Dillo alla Luna / L’una per te / E… (medley acustico)
Senza parole
Sally
Siamo solo noi
Bis 2:
Vita spericolata / Canzone
Albachiara
Vasco NonStop Tour
Lunedì 11 e martedì 12 giugno Vasco Rossi terrà due concerti a Roma, parte del suo tour che tocca altre città come Torino, Padova, Bari e Messina, il Vasco NonStop Tour.
Il tour dal vivo dell’estate 2018 si terra negli stadi. A Roma il concerto si tiene allo stadio Olimpico. Vasco Rossi, arrivato al suo 33esimo tour, detiene il record mondiale di spettatori paganti in un singolo concerto, il Modena Park 2017.
Il primo luglio 2017 oltre 200mila persone si sono recate al Modena Park per ascoltare il concerto con cui il rocker italiano Vasco Rossi ha celebrato i 40 anni di attività. Ma quali sono stati, finora, i concerti con il maggior pubblico di sempre?
Vasco Rossi, con i suoi 32 album dal 1977, anno in cui ebbe inizio la sua fortunata carriera ha composto in tutto 176 canzoni. Con oltre 30 milioni di copie vendute è uno dei cantautori italiani di maggior successo e fama e uno tra gli artisti italiani che hanno venduto il maggior numero di dischi.
Date
Ecco tutte le date del Vasco NonStop Tour:
1 giugno 2018 – Torino, Stadio Olimpico
2 giugno – Torino, Stadio Olimpico
6 giugno – Padova, Stadio Euganeo
7 giugno – Padova, Stadio Euganeo
11 giugno – Roma, Stadio Olimpico
12 giugno – Roma, Stadio Olimpico
16 giugno – Bari, Stadio San Nicola
17 giugno – Bari, Stadio San Nicola
21 giugno – Messina, Stadio San Filippo
Biglietti
I biglietti sono gestiti da Vivaticket e possono essere acquistati visitando questo link. Qui i biglietti per le date di Roma dell’11 e del 12 giugno. Per combattere il fenomeno del secondary ticketing, cioè il mercato di biglietti parallelo a quello autorizzato, che offre biglietti non autorizzati e a prezzi maggiorati, i biglietti vengono venduti a “lotti” e distanziati nel tempo.
Questi sono i prezzi delle diverse tipologie di biglietto:
CURVA NORD Vis. Lat. Limitata €48,30
CURVA SUD Vis. Lat. Limitata €48,30
TRIBUNA MONTE MARIO CENTRALE NUM €108,68
TRIB. M MARIO CENTRALE – VIP €234,68
Come raggiungere lo stadio Olimpico di Roma
Le due date di Roma si tengono allo Stadio Olimpico, a Viale Dello Stadio Olimpico, 1.
Linea A – fermata Ottaviano, proseguire con autobus 32 e scendere alla fermata Piazzale della Farnesina. Linea A – fermata Flaminio, da qui prendere il tram 2 e scendere al capolinea di Piazza Mancini.
Dalla Stazione Tiburtina: prendere la Metropolitana linea B direzione Laurentina fino alla fermata di Termini, effettuare il cambio di linea con la Metropolitana A direzione Battistini scendendo alla fermata Ottaviano e da qui prendere l’autobus 32 e scendere alla fermata Piazzale della Farnesina.
Dalla Stazione Ostiense: prendere la Metropolitana B (a Piramide) direzione Rebibbia fino alla fermata di Termini, effettuare il cambio di linea con la Metropolitana A direzione Battistini (fermata Ottaviano) e da qui prendere l’autobus 32 e scendere alla fermata Piazzale della Farnesina.
Arrivando all’Aeroporto Leonardo da Vinci – Fiumicino (40 km di distanza): prendere i treni per Termini, Ostiense, Tiburtina e da qui seguire le indicazioni precedenti.
Arrivando da Milano, Firenze, Bologna (Autostrada A1): uscire sul G.R.A. direzione Flaminia, prendere l’uscita N° 5 (Flaminia), quindi seguire le indicazioni per lo stadio (Foro Italico).
Arrivando da Pescara, l’Aquila (Autostrada A24): uscire sul G.R.A. direzione autostrada Roma-Firenze (A1), prendere l’uscita N° 5 (Flaminia), quindi seguire le indicazioni per lo stadio (Foro Italico).
Arrivando da Napoli (Autostrada A2): uscire sul G.R.A direzione autostrada Roma-Firenze (A1), prendere l’uscita N° 5 (Flaminia), quindi seguire le indicazioni per lo stadio (Foro Italico).
Arrivando da Fiumicino – Aeroporto “Leonardo da Vinci” – (Autostrada per Fiumicino): uscire sul G.R.A. direzione Cassia-Flaminia, prendere l’uscita N° 5 (Flaminia), quindi seguire le indicazioni per lo stadio (Foro Italico).
Dove parcheggiare
Le moto e le biciclette possono parcheggiare vicino allo stadio, ma non “dove capita”: possono parcheggiare solo nelle aree previste in via sperimentale, ossia: via Contarini, via Toscano, viale Maresciallo Giardino e via Morra di Lavriano, come si legge sul sito Roma Mobilità.
Per le automobili sono state individuate 3 aree di parcheggio, delocalizzate rispetto allo stadio, considerate anche una estensione dell’area riservata dello Stadio Olimpico, presidiate da personale steward, da dove i tifosi possono raggiungere lo stadio a piedi o tramite i mezzi pubblici.
Le aree sono: Piazzale Clodio
Viale XVII Olimpiade (zona Flaminia/Auditorium)
Viale Tor di Quinto (altezza caserma Salvo D’Acquisto)
A meno di non possedere un abbonamento o essere titolare di permesso disabili, nessuna auto può più parcheggiare dove capita, ma solo nei posti regolari oppure nelle nuove aree decentrate previste. Non sono quindi più tollerate file di auto o moto nella mezzeria e al centro delle strade, sul Lungotevere a ridosso dello stadio, ma anche dal lato opposto di Ponte Duca D’Aosta (Lungotevere Flaminio, Lungotevere Thaon di Ravel, Lungotevere Salvo D’Acquisto fino a Ponte Milvio). Non sono tollerati parcheggi in seconda fila o pericolose riduzioni di carreggiata.
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