Quando è salito sul palcoscenico dell’Ariston, in compagnia di suo figlio Matteo, Andrea Bocelli ha letteralmente emozionato il pubblico. La sua voce, unica e intensa, non è mai cambiata dalla prima volta che si è esibito a Sanremo, nel lontano 1994, ben 25 anni fa.
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Claudio Bisio, presentatore dell’evento (2019) con Virginia Raffaele, ha introdotto il tenore italiano tessendo le sue lodi. Peccato, però, per l’errore commesso involontariamente subito dopo: il conduttore ha fatto un cenno di saluto da lontano nei confronti di Bocelli, che però ha perso la vista a 12 anni.
L’episodio non poteva di certo essere indifferente ai social. Un utente, su Twitter, ha scritto: “Il saluto di Bisio con la mano a Bocelli, l’ultimo dei crimini impuniti del dopoguerra insieme a: l’esistenza di Casapound, le nuove primarie del Pd, la permanente di Toninelli e l”ishish’ di Matteo Fonzie”.
“Gaffe di Claudio Bisio che ha congedato Bocelli salutandolo con la mano. Appresa la scena, Conte ha chiamato per offrirgli il ministero delle Infrastrutture”, si legge tra i commenti. E ancora: “Beh, qui lotta tra Bisio che saluta Bocelli e Baglioni che fa ‘Ciao’ a Frizzi”.
Infine, tra i post appare il messaggio: “Ho visto ora la gaffe di Bisio con Bocelli. Stai sereno, Claudio: non ti ha visto”.