È stato per anni il fidanzato di Chiara Ferragni, ma prima di essere questo era anche il suo partner in affari. Si chiama Riccardo Pozzoli e ha 31 anni. È stato lui a battezzare il successo della bionda più famosa dei social.
Prima delle ballerine con gli occhi, delle borse e delle cover iPhone, Chiara Ferragni aveva dato vita a un altro prodotto. Il primo, quello che l’ha lanciata nel mondo della moda a tutti gli effetti: The Blonde Salad, il blog di fashion e pop culture di Chiara Ferragni.
Sebbene oggi siano decisamente altri i canali su cui l’influencer e imprenditrice costruisce la sua carriera, i primi passi sono stati compiuti proprio lì: tra post di viaggi e consigli di moda. Lei, biondissima, immersa in una vasca da bagno piena di insalata.
La grandezza di Chiara Ferragni parte tutta da lì. Ed è lì che si inserisce lui: Riccardo Pozzoli, che torna e ritorna nei post e che, soprattutto, è il regista dietro le quinte.
Dopo tanti anni, The Blonde Salad resta uno dei siti di moda più cliccati di sempre, mentre lui – conosciuto più per essere l’ex della Ferragni che per essere un giovane imprenditore in carriera – ancora si chiede come sia stato possibile tutto il successo del sito.
Intervistato in merito all’uscita del suo libro Non è un lavoro per vecchi, edito dalla DeAgostini, Riccardo Pozzoli ha affermato: “Sono sempre stato un ragazzo fuori dagli schemi. Tutti lo dicevano fin da quando frequentavo la Bocconi. Il Blonde Salad è stata una sfida, un capriccio, non riesco a capire come e perché ha avuto tutto questo successo”.
Sulla vera natura del suo lavoro ancora si ha qualche perplessità (è lui stesso ad ammettere di non riuscire a spiegarlo a genitori e amici): “Non sono più l’amministratore delegato del blog, ultimamente ho partecipato alla campagna social per il lancio di Depop (un marketplace a portata di click) e con due soci ho potuto realizzare la Foodban”, ha aggiunto Pozzoli: “Spero che mia madre possa comprendere di cosa mi occupo”.
Lui, però, con la sua ex ha in comune anche la consapevolezza dell’importanza del web: “Ho sempre creduto nel potere di internet”, ha detto in una vecchia intervista. “I social sono un’estensione della nostra mente e, nel mio lavoro, sono e resteranno elementi fondamentali. Sono essenziali sia a livello professionale ma anche per farsi notare e mettersi in mostra”, ha concluso.