Buone notizie per i fan di Game of Thrones. Sono stati rivelati alcuni dettagli sul prequel della serie televisiva in onda su Hbo e ispirata ai romanzi di George R.R Martin. Tra questi il titolo, seppur provvisorio, che sarà The Long Night.
Il prequel – in realtà ne sono cinque – proprio per la sua natura, racconterà storie precedenti a quelle mostrate a partire dalla stagione uno. Secondo i media americani, l’ambientazione risalirà addirittura a diversi secoli prima e narrerà la discesa dall’Età dell’Oro ai tempi bui di Westeros.
Per adesso l’Hbo sta realizzando solo il primo episodio, diretto da S.J. Clarkson, che ha già firmato altre serie tv come Heroes, Dexter e Ugly Betty. Alla sceneggiatura, invece, c’è Jane Goldman, che ha lavorato molto nel cinema accanto al regista Matthew Vaughn.
Notizie arrivano anche sui componenti del cast: da Naomi Watts a Josh Whitehouse, da Denise Gough a Naomi Ackie fino a Jamie Campbell Bower. Ci saranno, poi, Sheila Atim, Ivanno Jeremiah, Georgie Henley, Alex Sharp e Toby Regbo. C’è mistero, però, sulle parti a loro riservate. Stesso discorso sulla data di uscita del prequel.
“Game of Thrones”: l’ottava stagione
Game of Thrones 8 sarà trasmessa a partire da aprile 2019, sia negli Stati Uniti che in Italia. Intanto, però, sono trapelati alcuni particolari sull’ultima stagione.
Secondo quanto rivelato in un’intervista dall’attrice Sophie Turner, che interpreta Sansa Stark, nell’ottava ci sarà un numero di morti superiore a quello di tutti gli episodi messi insieme.
“Posso dirti che ci sarà sicuramente una riunione di tanti personaggi. Tutti si stanno unendo per combattere il nemico che incombe. C’è molta tensione tra questi piccoli gruppi, tutti pronti a lottare per ciò che pensano sia giusto. È Game of Thrones, quindi sarà più sanguinoso e più mortale e più emozionante di tutti gli anni precedenti!”.
Ancora non si sa chi vincerà la battaglia per il Trono di spade, ma sembra che non saranno molti i personaggi a restare in vita.
Sperare nella diffusione di indiscrezioni sul finale dell’ultimo episodio, inoltre, sembra inutile. Secondo quanto confermato dagli stessi produttori, sono stati girati più finali per l’ottava e ultima stagione di Game of Thrones così da confondere gli hacker ed evitare gli spoiler.
Altri accorgimenti sono stati presi anche per assicurarsi che “nessuno capisca davvero cosa stia accadendo”.
In attesa dei prossimi episodi, uno scienziato statunitense, Taylor Larkin, ha sviluppato un algoritmo per predire chi morirà nell’ottava e ultima stagione di Game of Thrones.
Leggi l'articolo originale su TPI.it