La scorsa settimana la pizza Margherita di Cracco che costa 16 euro aveva scatenato critiche su tutto il web, ma dalle ultime foto apparse sui social sembra che la ricetta sia cambiata: l’aspetto della pizza risulta infatti diverso.
Nel menù del ristorante dello chef stellato inaugurato il mese scorso nel cuore di Milano è apparsa la pizza gourmet oggetto di diverse polemicge sui social, perché considerata un affronto alla vera e classica pizza napoletana.
Carlo Cracco, lo chef celebre anche per la partecipazione al programma televisivo Masterchef di Sky, ha inaugurato a febbraio 2018 in Galleria Vittorio Emanuele II a Milano il suo nuovo ristorante “Cracco”.
Il locale è disposto su cinque piani e occupa uno spazio di oltre mille metri quadrati tra enoteca, area dedicata agli eventi, cucina, sala, laboratorio e il bar caffè bistrot.
Il nuovo ristorante sostituisce lo storico locale di Cracco di via Victor Hugo che è stato chiuso poco prima di Natale.
Nella capoluogo lombardo lo chef vicentino è proprietario di tre locali: oltre alla nuova apertura di “Cracco”, ci sono anche il bistrot “Carlo e Camilla in segheria” e “Garage Italy” ristorante-pub di cui è proprietario insieme a Lapo Elkann.
Ma la vera sorpresa dello chef stellato è arrivata nel nuovo ristorante, dove nel menù è stata aggiunta la pizza, specialità della tradizione italiana, nello specifico napoletana, rivisitata in maniera più sofisticata. Esiste in due varianti: margherita o con le verdure.
Da Twitter a Facebook, passando per Instagram: la pizza margherita di Cracco ha scatenato le più disparate reazioni su tutti i social.
Le critiche principali sono attribuite al prezzo. La pizza infatti, piatto da sempre economico, nel locale di Cracco costa 16 euro, con coperto e servizio inclusi.
Ma i commenti sul web contestano anche il tentativo dello chef di realizzare una pizza margherita degna di questo nome. Dalle foto e dalle recensioni che i vari clienti hanno postato sui loro profili social si nota che l’impasto della pizza è più scuro e grumoso, la mozzarella è cruda e di bufala, pomodorini e origano, al posto del classico basilico.
La foto della prima versione della pizza di Cracco apparsa settimana scorsa:
La foto della seconda versione della pizza di Cracco apparsa negli ultimi giorni:
La scorsa settimana la pizza gourmet dello chef stellato aveva scatenato critiche, ma sembra che la ricetta sia cambiata. Nelle foto apparse sui social negli ultimi giorni si nota infatti che lo chef ha aggiunto sulla sua pizza anche il basilico, ingrediente classico della tradizione partenopea, inoltre l’impasto risulta più chiaro e meno grumoso, ma soprattutto la mozzarella, che rimane di bufala, ma adesso è quasi del tutto sciolta e non più cruda come nella versione precedente.
Gino Sorbillo, il “re” della pizza partenopea, sul suo profilo Facebook aveva preso le difese dello chef dichiarando che “dovremmo scandalizzarci di più quando troviamo in giro pizze che fraudolentemente vengono vendute e pubblicizzate come pizze della nostra tradizione” chiarendo che quella dello chef vicentino è semplicemente una variante personale da gourmet.