Il 14 marzo di ogni anno in tutto il mondo si festeggia la giornata del Pi Greco Day o Pi Day. Il Pi greco è una costante matematica indicata con la lettera greca (pi) e l’idea di dedicargli una celebrazione a sé nasce dalla sua fama all’interno della comunità scientifica e dalla volontà di avvicinare i profani del calcolo scientifico all’affascinante mondo della matematica e della fisica.
Il Pi greco è il valore costante che definisce il rapporto tra la lunghezza di una qualsiasi circonferenza e il suo diametro; si ripete in natura continuamente ed è il mezzo attraverso il quale può essere per esempio calcolata l’altezza di un elefante dal suolo alla spalla, la diffusione di un’onda elettromagnetica e persino la costante matematica che regola in buona parte le oscillazioni dei fenomeni fisici.
Negli anni il Pi greco è diventato un’icona pop e tutto nella giornata del 14 marzo si trasforma in una celebrazione della regolarità del valore numerico. La scelta della data del 14 marzo non è casuale ma rispecchia la numerazione anglosassone del calendario, 3/14 o 3,14, in omaggio al valore più usato del Pi greco (3,14).
La festa del “Pi Day” si tenne per la prima nel 1988 all’Exploratorium di San Francisco su iniziativa del fisico statunitense Larry Shaw; il primo studioso a trasformare il simbolo ‘π’ in un vero e proprio culto di massa. Il 14 marzo 2017 è anche la data in cui la festa viene per la prima volta ufficialmente riconosciuta in Italia dove il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur), organizza una serie di iniziative dedicate alla celebrazione della costante matematica.
Altro dato che contribuisce a creare un certo fascino intorno al numero è che la data del 3/14 è anche il giorno di nascita del fisico Albert Einstein.
Nei campus americani e in generale nella società anglosassone dove la festa è nota da qualche decennio, la passione per il Pi greco contagia gli ambiti della cucina, dello shopping, dei consumi in generale.
3,14 dollari è il prezzo fisso con il quale in questa giornata si può acquistare una fetta di pizza, o una torta in varie parti del paese. La scelta della pizza o della torta (pizza pie o pie) è un omaggio alla pronuncia anglosassone del termine ‘pi’.
In California presso il California Institute of Technology di Los Angeles, gli studenti celebrano la festa all’1:59 del mattino mangiando un particolare tipo di torta che ha al proprio interno 26 mele di 5 varietà differenti. I numeri possono sembrare casuali ma se si moltiplica il numero della data 3.14, per 159, l’orario della scorpacciata, per 26, il numero delle mele e per 5, il numero della varietà di mele, si otterrà il numero 3.14159265, ovvero la digitazione dei primi nove numeri del p greco.
Anche prestigiose organizzazioni scientifiche non disdegnano la celebrazione della giornata. Per il quarto anno consecutivo il Jet Propulsion Laboratory della NASA lancia occasione del Pi Day il Pi in the Sky Challenge sfidando gli studenti a risolvere 4 problemi matematici che gli ingegneri e gli scienziati dell’organizzazione fronteggiano quando decidono di esplorare lo spazio.
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