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Il retroscena della lite tra Paolo Virzì e Micaela Ramazzotti: “Lasciala stare, fatti gli affari tuoi”

Di Niccolò Di Francesco
Pubblicato il 20 Giu. 2024 alle 12:14

Il retroscena della lite tra Paolo Virzì e Micaela Ramazzotti

Paolo Virzì avrebbe depositato una denuncia con l’accusa di lesioni e violenza privata nei confronti della ex moglie Micaela Ramazzotti: è solo uno dei retroscena della furibonda lite avvenuta tra i due in un ristorante di Roma.

“Sono stato aggredito e colpito” avrebbe dichiarato il regista ai carabinieri il giorno seguente la lite: un atto che ora costringe l’ex moglie a difendersi.

Ma cosa è successo veramente tra i due la sera di lunedì al ristorante nel quartiere Aventino a Roma? A fornire una ricostruzione dell’accaduto è il Corriere della Sera, secondo cui l’incontro tra i due ormai ex coniugi avviene casualmente.

Il regista era con la figlia maggiore, avuta da un precedente matrimonio, mentre Micaela Ramazzotti si trovava in compagnia del suo nuovo compagno, il personal trainer Claudio Pallitto, e la figlia di 11 anni avuta proprio con Paolo Virzì.

La scintilla si sarebbe accesa per una battuta che il regista avrebbe rivolto alla bambina per sciogliere il ghiaccio e rompere l’imbarazzo.

Pallitto, però, avrebbe reagito in modo aggressivo: “Lasciala stare, fatti gli affari tuoi”. Da qui in poi la situazione sarebbe degenerata con piatti e cellulari lanciati, così come raccontato da alcuni clienti del locale.

Virzì, che pur ha successivamente diramato un comunicato conciliante nei confronti dell’ex moglie, lamenta graffi e pugni anche nei confronti della figlia mentre Pallitto potrebbe finire indagato.

“Abbiamo dovuto chiamare i carabinieri dopo che la lite è salita di tono. I clienti, seduti ai tavoli, sono apparsi seccati e soprattutto spaventati da quanto stava accadendo. Si doveva mettere un punto” ha dichiarato il titolare del ristorante dove è avvenuta la lite.

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