Un turista russo di 27 anni è stato arrestato sull’isola di Bali, Indonesia, dopo essere stato sorpreso a ripartire per il suo paese con un orango in valigia. L’animale, rilevato dai metal-detector all’aeroporto, era stato anche drogato con dei farmaci antiallergici per far sì che entrasse e restasse nel bagaglio durante tutto il viaggio.
Andrei Zhestkov aveva messo in valigia anche due gechi e cinque lucertole secondo quanto riferito dall’Agenzia “France Presse“ che ha diffuso la notizia. Gli orang-utang, in malese “uomo delle foreste”, sono una specie protetta perché in via di estinzione: gli ultimi esemplari vivono nelle foreste del Borneo (Malesia, Indonesia, Brunei) e di Sumatra (Indonesia). Sono primati minacciati principalmente dall’uomo per via delle deforestazioni e della caccia illegale.
Il 27enne avrebbe riferito alla polizia di aver nascosto gli animali per portarli in Russia come regalo ad un amico e di aver speso circa 3mila dollari per comprarli in un mercato a Giava. Zhestkov ora rischia fino a 5 anni di carcere e il pagamento di una multa da 7mila dollari per contrabbando.
Un’ambientalista, Ketut Catur Marbawa, ha riferito che il ragazzo “sembrava preparato, come se stesse trasportando un bimbo”.
Deforestazione, caccia, disastri ambientali: la preoccupante scomparsa degli oranghi nel Borneo