Murale De Rossi – La street-artist romana Laika ha realizzato un murale in onore di Daniele De Rossi, il centrocampista capitano della Roma, proprio alla vigilia della sua ultima partita in giallorosso.
Il murale si trova in Piazza Testaccio, nell’omonimo quartiere romano, storico rione romanista ed è comparso nella notte tra mercoledì e giovedì 23 maggio 2019.
Sul murale appare la scritta “Yankee go home”, in riferimento al presidente della A.S. Roma James Pallotta, contestato dai tifosi per la modalità con cui è stato liquidato De Rossi, a cui non è stato rinnovato il contratto.
La street-artista Laika ha detto: “Ho voluto rendere il mio piccolo omaggio a DDR prima della sua ultima partita con la maglia dell’A.S. Roma”.
Leggi anche: Addio di De Rossi alla Roma, domenica l’ultima partita del Capitano giallorosso in un Olimpico tutto esaurito | Dove vedere il saluto del centrocampista ai tifosi della Roma > tutte le info
Leggi anche: De Rossi, spuntano gli audio WhatsApp: “Gli ho detto datemi 100 mila euro a partita giocata”
Ci deve essere un motivo che io non capisco. Una ragione suicida e autolesionista che nessuno spiega per cui la Roma americana ama triturare le proprie bandiere.
La storia di Daniele De Rossi, anche fuori dal raccordo anulare della Capitale, è una bella parabola sulla passione, ma anche sul nuovismo e sull’ingratitudine dei tempi moderni. Per questo non riguarda solo lui, o solo i tifosi della Roma, o solo quelli che amano il calcio.
Leggi: Daniele De Rossi: bella bandiera pasoliniana nel tempo dei mercenari
Leggi l'articolo originale su TPI.it