È la frase in tema natalizio sul pandoro e sul panettone pronunciata dalla ministra della Salute Giulia Grillo che ha scatenato la bufera. Il ministro del Movimento 5 Stelle è stata ospite alla trasmissione “Un giorno da pecora” su RaiRadio1 e ai microfoni ha detto ai conduttori “Tra panettone e pandoro preferisco il primo tutta la vita, perché il pandoro, diciamolo, è senz’anima secondo me. Un po’ come il Pd… sì, senza sostanza. Che quando lo mangi ti rimane un po’ pesante…». . «E il panettone è più simile al M5S, è più saporito”.
La titolare del dicastero della Salute ha paragonato quindi il tipico dolce natalizio veronese al Pd, trasparente e senza sostanza. Il panettone invece, secondo il ministro Grillo sarebbe saporito come il M5s.
La dichiarazione della ministra ha scatenato una bufera politica.
“Offese ingiustificate, senza fondamento e intollerabili a una delle istituzioni della città di Verona, soprattutto a ridosso delle festività natalizie e in un momento in cui un’azienda della nostra città, storica produttrice, sta lavorando faticosamente per risollevarsi”.Così ha risposto il consigliere regionale della Lega Alessandro Montagnoli alla ministra M5S Giulia Grillo.
“Le parole del ministro non possono passare sotto silenzio – ha aggiunto Montagnoli -. Il pandoro per Verona è un simbolo che ci viene invidiato anche all’estero. In un momento come questo, in cui le aziende, e tutte le famiglie che ruotano attorno a queste, fanno fatica e lavorano duramente per far fronte alla crisi e portare avanti una tradizione secolare, le parole di un rappresentante delle istituzioni come un ministro sono vergognose. Dovrebbe rettificare quanto detto e scusarsi con i pasticcieri che da settimane sono al lavoro e con l’intera città”.
Anche la deputata veronese Dem Alessia Rotta è intervenuta sulla vicenda del pandoro: “La ministra della Salute Grillo ha perso un’occasione per tacere. Il pandoro fa parte della più alta tradizione dolciaria italiana di cui andiamo fieri. Se per lei “è come il Pd” allora siamo orgogliosi, come lo siamo di tutti quei lavoratori che hanno salvato la Melegatti”.
Mattia Fantinati, sottosegretario per la Pubblica amministrazione e portavoce dei cittadini per il M5s ha risposto con un tweet.
