Manuela Moreno e la relazione con Galliani: “Lo mandai a quel paese”
Manuela Moreno “risponde” ad Adriano Galliani, che in un’intervista aveva parlato della loro relazione: interpellata dalla trasmissione radiofonica Un giorno da pecora, infatti, la giornalista ha commentato l’intervista al Corriere della Sera.
Il dirigente del Monza, infatti, ha raccontato un aneddoto di quando era in Ucraina per prendere Shevchenko per conto del Milan ed era assediato dalle prostitute che volevano entrare nella sua camera di albergo.
“Passai la notte al telefono con la donna di cui ero innamorato” ha dichiarato Galliani, rivelando, poi, il nome della sua compagna: “Era Manuela Moreno, la giornalista tv. Poi però mi ha lasciato”.
“Sono passati cent’anni, ancora parla di me, lui ha avuto mille mogli nel frattempo, mi fa ridere questa cosa. Lo frequentavo nel 1999, ci siamo visti per meno di un anno” ha replicato la giornalista commentando le parole del suo ex.
Riguardo l’aneddoto delle prostitute, poi, la giornalista ha affermato: “Mi chiamava e mi diceva: mi bussano, che devo fare? E io: ma che ne so, barricati. Forse voleva fare un po’ il fico, non lo so. Poi quando Sheva arrivò a Milano lo andammo a prendere insieme”.
“Perché è finita? Si dice il peccatore e no il peccato. Io lo mandai serenamente a quel paese, anche se lui poi per tre mesi mi telefonava e mi cantava le canzoni di Renato Zero, da ‘Cercami’ ad ‘Amico’. È stata piuttosto un’omissione, per questo è finita. Non mi aveva detto una cosa che poi ho scoperto, eravamo in vacanza al mare, ho scoperto che una cosa che non mi piaceva così ho fatto i bagagli e ho salutato”.
Su quali siano i loro rapporti attualmente, la giornalista del Tg2 risponde: “Ogni tanto ci sentiamo ed Adriano ancora oggi fa un po’ la vittima su questa cosa”.
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