Dal Salento al Giappone
Le luminarie salentine, con i loro imponenti motivi e le luci colorate, hanno conquistato anche il Giappone. Anche quest’anno, l’azienda pugliese De Cagna è volata a Kobe per accendere la 24° edizione del memoriale delle vittime del terremoto che ha scosso la città nel 1995, una delle ricorrenze più importanti e sentite.
Le luci in cifre
Con numeri da capogiro, per la parazione più imponente degli ultimi 24 anni: 60 metri di tunnel, 553 pali, 350mila lampadine, 100 metri di spalliera con sei torri da 20 metri, uno show musicale sull’acqua. E i giapponesi rispondono con entusiasmo: si attendono oltre tre milioni di visitatori. 60metri di tunnel, 553 pali, 350 mila lampadine, 100metri di spalliera con 6 torri di 20metri e 1 show musicale sull’acqua. Il tutto allestito da 11 operai specializzati sotto la supervisione di Harry De Cagna.
La memoria
Era il 17 gennaio, quando un devastante terremoto distrusse la metropoli, causando 6434 vittime. Il sisma conquistò un triste primato, diventando il più violento della storia del Paese dal terremoto di Kanto, nel 1923, che costò la vita a oltre 140 mila persone.
L’impresa made in Italy
L’azienda magliese che ha saputo imporsi in tutto il mondo con i suoi monumenti di luci è stata riconfermata per allestire le strade e i parchi della città nipponica in occasione del memoriale che si terrà, come tradizione impone.
E se non bastasse ci sono i numeri da capogiro che rendono la parazione la più imponente degli ultimi 24 anni.
Giornalista da tutto il mondo hanno ammirato in anteprima l’accensione delle luminarie. La magia allieterà i giapponesi tutti i giorni dal 7 al 16 dicembre.