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Luca Barbareschi: “Ho deciso di togliere l’eredità ai miei figli”

Credit: Mauro Fagiani/NurPhoto

Ospite della trasmissione condotta da Pierluigi Diaco, l'attore ha spiegato le motivazioni che l'hanno portato alla decisione di non assegnare l'eredità ai suoi sei figli

Di Marco Nepi
Pubblicato il 26 Lug. 2019 alle 13:56 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 02:10

Luca Barbareschi: “Ho tolto l’eredità ai miei figli”

Luca Barbareschi ha tolto l’eredità a tutti i suoi sei figli. E ha spiegato le motivazioni della sua scelta.

“A tutti ho dato l’opportunità di trovare lavoro”, ha dichiarato nel corso di Io e te, la trasmissione del pomeriggio condotta da Pierluigi Diaco. L’attore, regista e conduttore televisivo, ha raccontato di avere sostenuto la prole nel corso dei suoi studi e, quindi, di averle consegnato gli strumenti per essere indipendente e costruire in modo autonomo il futuro.

“Io sono nato in Uruguay, ho il passaporto uruguagio, ho il passaporto italiano e lavorando negli States, ho avuto anche il passaporto americano honoris causa. Avendo tre passaporti, ho avuto il privilegio di poterlo passare anche ai miei figli”, ha spiegato.

“Cosa vuol dire questo? Che i miei figli hanno tre passaporti e possono lavorare in tutto il Mercosur, così come negli States e in Italia. Hanno studiato nelle migliori scuole, nelle migliori università: costano un milione di euro per l’educazione di quattro anni. Quando tu dai qualcosa ai figli che nessuno” al mondo ha, allora ha già dato tutto”, ha continuato l’attore.

Non solo. Barbareschi ha continuato l’affondo affermando che essere ricchi, e avere a disposizione una notevole stabilità economica familiare, spesso può rappresentare una scusa per non impegnarsi sul serio.

“I figli dei ricchi diventano cretini, ma non sono cretini. Il cervello è un muscolo e va allenato. Se tu non studi non elabori, il cervello s’impigrisce”, ha concluso Barbareschi.

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