Lory Del Santo: “Eric Clapton era tirchio, dovevo lavare i piatti”
Da Donald Trump a Eric Clapton fino a Giovanni Agnelli: Lory Del Santo ha raccontato la sua vita privata tra amori, corteggiatori e occasioni mancate.
Ospite di Storie di donne al bivio, la showgirl ha ribadito, così come già fatto in un’altra intervista, che a quest’ora poteva essere la First Lady se solo avesse accettato la corte di Donald Trump: “Potevo essere la signora Trump, se solo avessi accettato la corte del presidente. Ma pensavo fosse solo un flirt e ho detto ‘no'”.
“Con Kassoggi non ci fu mai sesso e non mi regalò il favoloso anello di brillanti, bensì una catenina d’ oro con una pietra – racconta ancora – Niente nemmeno con Giancarlo Giannini che pure mi piaceva tanto. Una volta uscimmo insieme e mi portò a casa sua. Chiuse tutte le finestre, era terrorizzato dai paparazzi”.
Con Eric Clapton, invece, fu vero amore: “Ma era tirchissimo. A casa sua non c’era nemmeno la colf e dovevo lavare i piatti io. Fu molto gentile invece George Harrison. Organizzò per me una sontuosa cena di sushi, seguita da un massaggio ai piedi a bordo di una piscina olimpionica. Il giorno dopo andammo a fare shopping e lui comprò solo giacche per se’. A me nulla”.
La showgirl rivela di essere stata anche corteggiata da Giovanni Agnelli: “A cena si mangiava pochissimo, ma era un uomo dalla testa bellissima e mi piaceva stare a parlare insieme per ore. Con lui, mai nemmeno un bacio”.