“Mi emarginano perché c’è quest’idea che io sia di destra”. L’autore della pagina Facebook “Le più belle frasi di Osho, Federico Palmaroli, si è sfogato in una lunga intervista al “Corriere della Sera”.
“Tutto ebbe inizio con una intervista su Repubblica, tempo fa. Dissi che da giovane avevo votato per il Movimento Sociale, poi per la destra sociale. Se ricordo bene l’intervista fu poi ripresa dall’Huffington e da lì…”.
Palmaroli si leva qualche sassolino dalla scarpa e spiega al quotidiano milanese che c’è qualcuno a cui è concesso tutto facendo esplicito riferimento a un vignettista in particolare: “Mi spiace, perché io metto nel mirino chiunque, faccio satira senza farmi condizionare dal pensiero politico. Ma a Vauro è consentito, a me no”.
L’inventore della pagina Facebook che prende di mira personaggi della politica, della storia e dello spettacolo con vignette e frasi ironiche ispirate al mistico e maestro spirituale indiano Osho Rajneesh, nella vita fa l’impiegato e la sua creazione da quasi 900 mila follower è nata per caso insieme a un amico.
Palmaroli ha ripercorso la sua vita e anche in questo caso ci tiene a fare una precisazione: “Sono cresciuto a Monteverde. Mio padre dirigente d’azienda, mia madre casalinga. Dopo il liceo classico, al Tacito, mi iscrivo come un pecorone a Giurisprudenza. Poi trovo lavoro dopo qualche contratto interinale. Insomma, per merito: scusa se sottolineo per merito, ma ci tengo”.