Sulla scia del marito Ignazio La Russa, che in un’intervista a Radio Capital aveva commentato l’esordio del figlio rapper Larus, anche la madre Laura De Cicco La Russa è intervenuta sulla faccenda dei testi delle canzoni.
“I suoi sono testi forti, volgari e senza senso. Non mi piacciono per niente ma visto che non fa niente di sconveniente e il rap lo diverte proibirglielo sarebbe sbagliato”. Così la moglie del senatore di Fratelli d’Italia e vicepresidente del Senato ha commentato il brano rap del figlio Leonardo Apache, 16 anni.
In un’intervista ad Agi, la donna fa il punto dopo l’uscita della canzone ‘Sottovalutati’ in cui il figlio intona frasi come: “Sono tutto matto, sono tutto fatto, sono tutto pazzo, ma ti fotto pure senza storie”.
Ignazio La Russa ha spiegato che la parola “fatto” non si riferisce alla droga e anche la mamma lo conferma: “Quella parola gli serviva soltanto per la rima”. E sul tema canne la moglie del politico sottolinea: “Noi siamo molto rigidi e lui lo sa bene. Non penso, o almeno lo spero, che se le faccia”.
Il marito era stato più duro nei confronti del figlio rapper, in radio aveva detto: “Se lo acchiappo con la droga lo ammazzo”.
Laura La Russa parla del figlio Leonardo Apache e lo descrive come un sedicenne che “scia, esce con gli amici, tifa Inter come il padre”.
La mamma del rapper Larus racconta che il figlio era partito per il Regno Unito per studiare: “Ma non si è trovato bene, è tornato e ora l’ho iscritto al liceo artistico”.
Il figlio dell’ex ministro della Difesa su YouTube conta quasi 29mila visualizzazioni con la canzone ‘Quanto e’ bello essere Larus’.