Emergono altri inquietanti dettagli sul matrimonio di Johnny Depp e Amber Heard. L’attrice è tornata a parlare delle violente liti avute con l’ex marito nel periodo in cui i due sono stati sposati, quindi per poco più di un anno, tra il 2015 e il 2016.
Amber Heard è arrivata in tribunale per testimoniare nel processo che la vede imputata con l’accusa di diffamazione. A trascinarla in tribunale è stato Johnny Depp, dopo che la donna, in una lunga lettera inviata al Washington Post, raccontava quanto aveva subito dal celebre attore di Hollywood durante i mesi in cui sono stati sposati.
“Ricordo che prendeva narcotici illegali mischiati a medicinali, io allora lo portavo dal medico perché diventava una persona completamente diversa”, ha detto Amber Heard ai giudici.
“Delirante e violento, lo chiamavo ‘il mostro’. Johnny spesso non ricordava ciò che aveva fatto, mi chiedeva scusa, mi prometteva che sarebbe cambiato. E io ci ho creduto più di una volta, ma non è stato così”, ha spiegato ancora la donna.
L’attrice davanti ai giudici ha ricordato due momenti in cui l’ex marito si è rivelato particolarmente violento con lei. Nel 2014, durante un viaggio verso Boston, “lui salì a bordo che era già visibilmente ubriaco, incominciò a tirarmi la roba, allora io cercai di evitare il litigio cambiando posto e allontanandomi. Mi ha inseguita, mi ha spinto e appena ho reagito alla sua provocazione mi ha tirato un calcio sulla schiena facendomi cadere in terra. Il suo staff mi ha aiutata e mi ha detto che lui era sconvolto per una scena d’amore che avevo girato il giorno prima con James Franco. Poi si è chiuso dentro al bagno ed è svenuto”.
Il secondo episodio raccontato da Amber c’è stato l’anno successivo, quando i due facevano ritorno negli Stati Uniti dopo un viaggio in Australia e Malesia. “Mi afferrò per la gola durante un viaggio in treno e ho avuto paura che non si rendesse conto che mi stava soffocando”.
In un’altra occasione, invece, i due si trovavano a Los Angeles, a casa loro: “Mi ha trascinata per la casa strappandomi i capelli, mi ha preso a schiaffi e poi mi ha buttato sul letto. Mi sanguinava il naso, era fuori di sé: io ho provato a reagire urlandogli in faccia che l’avrei lasciato e lui allora ha minacciato di uccidermi mentre mi teneva con la faccia contro il materasso”.
Le denunce dell’attrice ribadiscono quanto scritto nella lettera inviata al Washington Post. Per Johnny Depp, però, quelle sarebbero state tutte falsità. Per questo è in corso il processo.