Il 15 ottobre 2018 è stata annunciata la gravidanza di Meghan Markle. L’ex attrice e il principe Harry aspettano un figlio che nascerà nella primavera 2019.
La coppia, convolata a nozze lo scorso 19 maggio, ha comunicato ufficialmente che la duchessa di Sussex è in dolce attesa. Il bebè dovrebbe nascere nella primavera del 2019.
L’annuncio arriva nel giorno in cui la coppia è arrivata in Australia per un tour di due settimane, in cui presenzieranno agli Invictus Games, i giochi sportivi in 11 specialità per veterani e reduci rimasti feriti in guerra.
L’account Instagram della famiglia reale ha comunicato la notizia in un post: “Il duca e la duchessa di Sussex sono lieti di annunciare che la duchessa aspetta un bambino per la primavera del 2019.
La famiglia reale ha apprezzato il supporto ricevuto dalle persone di tutto il mondo fin da quando è stato celebrato il matrimonio, ed è felicissima di poter condividere questa lieta notizia con il pubblico”.
Le voci di una gravidanza della duchessa di Sussex si succedevano da settimane e in occasione del matrimonio della cugina di Harry, Eugenia di York, che si è tenuto venerdì 13 ottobre, si erano fatte più insistenti. La futura mamma al matrimonio indossava un cappottino coprente e sbottonato, che non si è mai tolta.
La notizia è stata annunciata ai familiari più stretti proprio al matrimonio, nel castello di Windsor.
Kensington Palace ha fatto sapere che la regina è “deliziata” e anche la madre di Meghan, Doria Ragland, ha detto di essere “molto felice” e che attende con impazienza la nascita del suo primo nipote.
Il futuro figlio di Harry e Meghan sarà settimo in linea di successione al trono inglese.
Il figlio di Harry e Meghan potrebbe non essere “Altezza reale”: ecco i requisiti per ottenere un titolo nobiliare
Come sempre il pallino è in mano della regina Elisabetta. Sarà lei a decidere se questo nuovo royal baby, figlio dei duchi di Sussex, sarà Altezza Reale, principe, principessa, Lady o Lord. Le lettere patenti (documento con cui il sovrano conferisce la nobiltà di una persona) emesse nel 1917 da re Giorgio V, tris-nonno di William e Harry, dettano le regole.
Il titolo di Altezza Reale e quello di principe/principessa spetta a tutti i figli del sovrano, siano essi maschi o femmine, a tutti i nipoti della regina in linea diretta maschile e al primo figlio maschio del primogenito del principe di Galles.
Quindi di diritto tra i bis-nipoti solo a George, tutti gli altri sono gentili omaggi della bisnonna. Il tempo e le necessità hanno fatto evolvere e modificare i rigidi criteri.
Un primo intervento è stato fatto nel 1948 a pochi mesi dalla nascita di Carlo, per consentire al primogenito di Elisabetta di essere principe. È con l’arrivo delle nuove generazioni che la corona inglese sente il bisogno di rinnovarsi.
Il matrimonio di William e Kate nel 2011 rilancia la favola d’amore che si era spezzata con il divorzio di Carlo e Diana. I legislatori si preparano per l’arrivo di un erede.
E se nasce femmina? L’accordo di Perth dello stesso anno modifica la legge salica permettendo a una primogenita donna di diventare regina, sia pure in presenza di fratelli minori maschi.
Ed ecco il rischio per i duchi di Cambridge di dare all’Inghilterra una Lady come futura sovrana ed eventualmente un principe come secondogenito. Elisabetta interviene e con nuove lettere patenti, nel dicembre del 2012, stabilisce che tutti i figli del primogenito del principe di Galles siano Altezze reali con il rango di principi e principesse.
Siccome tutto cambia perché nulla cambi il 22 luglio 2013 alla Lindo Wing del St. Mary Hospital di Londra nasce un maschio, Sua Altezza reale il principe George. Per vedere i primi effetti dell’abolizione della legge salica bisogna aspettare il 2017, l’arrivo di Louis, non fa slittare la sorellina Charlotte in linea di successione al trono, è lui a mettersi in fila.
Sarà la regina, come sempre, a decidere il destino del figlio dei duchi di Sussex, ossia se derogare alle regole, ancora una volta, in favore del nipote prediletto oppure seguire la volontà di Carlo favorevole a una monarchia, dall’albero genealogico sfoltito, per pochi rami ben innestati.
Harry e Meghan figlio: perché i duchi di Sussex non avranno custodia legale dei loro figli
Meghan Markle dovrà accettare il fatto che lei e il marito non avranno piena custodia del bambino per via di una legge del 1700 che regola i figli delle coppie reali britanniche, come spiega l’esperta della famiglia reale Marlene Koenig.
La legge in questione si chiama “The Grand Opinion for the Prerogative Concerning the Royal Family” ed è stata introdotta da re Giorgio I nel 1717.
Giorgio I, infatti, non andava particolarmente d’accordo con il figlio, il futuro Giorgio II.
“Il principe del Galles (Giorgio II) non voleva scegliere per il proprio figlio il padrino deciso dal padre, quindi Giorgio I si è voltato verso il parlamento per risolvere la cosa”, racconta Koening.
Nel registro legale pubblicato nel 1772 si legge che le opinioni di 17 giudici confermarono al re la legalità di questa prerogativa, che permetteva al sovrano di prendere decisioni rispetto ai matrimoni e all’educazione dei bambini della famiglia reale, inclusi i nipoti e i bisnipoti.
Secondo la legge, è il sovrano o, nel caso della regina Elisabetta II, la sovrana, ad avere custodia legale dei propri nipoti anche mentre i genitori del bambino o della bambina sono in vita.
Il problema era già stato sollevato nel 1994, quando Lady Diana si è separata dal marito, il principe Carlo. Diana aveva espresso il desiderio che i figli William e Harryandassero a vivere con lei in Australia, ma proprio quella legge glielo aveva impedito.
Ciò vuol dire, inoltre, che formalmente Elisabetta II ha la custodia anche dei figli di William e Kate, George, Charlotte e Louis.
Koenig, però, non crede che questa legge cambierà qualcosa. Infatti, l’esperta dubita che la regina decida di interferire, lasciando a William e Kate o Harry e Meghan tutta la libertà di crescere i figli come meglio credono.
“Credo che la regina abbia permesso ai propri figli di crescere i loro bambini”, ha detto.