FOURGHETTI BOLOGNA – Sì, proprio così: Bruno Barbieri è lo chef più stellato d’Italia. In 40 anni di carriera il noto giudice di MasterChef ne ha collezionate ben 7 in quattro ristoranti diversi: Locanda Solarola di Castelguelfo, Trigabolo di Argenta, Grotta di Brisighella e Arquade-Villa al Quar di San Pietro in Cariano.
Prima di lui soltanto Gualtiero Marchesi – lo chef scomparso a fine 2017 e considerato il fondatore della “nuova cucina italiana” – aveva potuto l’onore di veder appuntate tutte quelle stelle sul proprio grembiule.
Ma vediamo ora di parlare, più nello specifico, dei suoi straordinari piatti che vengono ogni giorno serviti da Fourghetti, il suo ristorante, che ha attualmente due sedi: Bologna e Milano.
Fourghetti Bologna | La storia del famoso bistrot-locanda
Fourghetti – il ristorante dello chef pluristellato Barbieri – nasce a Bologna, ma con l’idea di diventare un vero e proprio brand che possa diffondere il “verbo” della cucina italiana, stellata, in tutto il mondo.
Motivo per il quale il “format” bolognese è stato riproposto anche a Milano in Casa Milan, dove Barbieri ha però solo fornito ai titolari la sua “filosofia” di cucina. Se infatti il Fourghetti sito nel capoluogo emiliano è gestito direttamente dallo chef, la sua “replica” lombarda non lo vede coinvolto direttamente.
Fourghetti, che significa “quattro spaghetti”, vuole suggerire ai suoi clienti l’idea di un luogo caldo e ospitale come una casa. La cui cucina, appunto, non osserva i classici orari di un normale ristorante: questa rimane infatti aperta per pranzo fino alle 15 e a cena fino alle 23.
Sito in Via Augusto Murri 71, Fourghetti è per questo motivo molto apprezzato da tutti quei bolognesi amanti della notte; all’ingresso c’è infatti anche un bancone da bar che Davide Fabio Colaci – l’architetto milanese che si è occupato di progettare il ristorante – ha deciso di inserire sia per dare un elegante benvenuto ai clienti che per accontentare chi è alla ricerca di una veloce pausa pranzo.
Al Bar Bieri, così simpaticamente denominato, è possibile “spizzicare” ottimi piatti e bere i particolari e rivisitati cocktail della barlady Francesca Lolli. Il locale è stato disegnato e progettato con uno stile moderno ed essenziale, ma strizzando fedelmente l’occhio al concetto di “convivialità”: Bruno Barbieri e Silvia Belluzzi (la sua socia) hanno infatti pensato non solo a una classica sala da ristorazione, ma anche a spazi arredati, a divanetti e a privè con “tavoloni sociali”. Non manca poi di certo un dehors dove poter stare, soprattutto nelle serate estive, fuori al fresco per mangiare qualcosa o stuzzicare un aperitivo.
Ma c’è di più. Fourghetti infatti è anche una locanda, perché composto anche di quattro camere più una suite dove è possibile ospitare sia i clienti del ristorante che turisti e visitatori occasionali; ogni stanza, per altro, ha al suo interno un’opera “street” dell’artista Giulio Vesprini.
Per quanto attiene invece al team del ristorante, il sous chef è Erik Lavacchielli, il quale rappresenta il fil rouge tra il Fourghetti di Bologna e quello di Milano.
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Fourghetti Bologna | Cosa si mangia e quanto si spende
Al bistrot Furghetti di Bologna è possibile scegliere fra il menù alla carta e il Fourghetti Lunch, una proposta tutta dedicata al pranzo (con un prezzo fisso). Il menù alla carta si divide in piatti “dalla cucina” e dessert “dalla pasticceria”.
Ecco qui di seguito le prelibatezze ideate dallo chef Barbieri in uscita dalla cucina: fourghetti bologna
E quelle della pasticceria: fourghetti bologna
Inoltre, per un aperitivo o snack gustoso, ecco la proposta dello chef:
Come evidente, per una cena al bistrot Fourghetti si spende, per un menù completo, sui 60 euro a persona. Davvero alla portata di tutte tasche c’è però il menù lunch che, come già anticipato, propone un menù fisso da gustare dal mercoledì al venerdì (dalle 12.30 alle 14.30, gradita prenotazione) a 28 euro a persona, caffè e acqua compresi. fourghetti bologna
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